Ciclovia turistica nazionale Vento. Dalla Regione oltre 24 milioni di euro per la tratta da Pavia al confine con il Piemonte. Il tracciato si snoda attraverso i comuni di Bastida Pancarana, Casei Gerola, Cava Manara, Cervesina, Corana, Mezzana Bigli, Pancarana, Pavia, Silvano Pietra, Travacò Siccomario, Cornale e Bastida

PAVIA – Regione Lombardia stanzia 24,2 milioni di euro per realizzare il lungo tratto della Ciclovia turistica nazionale Vento che collega Pavia al confine col Piemonte. Nel dettaglio, lo stanziamento è di 24.282.068 di euro per la tratta L2 che attraversa 11 Comuni per un totale di 39 chilometri. Lo stabilisce una delibera approvata dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile, Claudia Maria Terzi.

VIA LIBERA ALLO SCHEMA DI ACCORDO – Con il provvedimento viene approvato lo schema di accordo tra Regione Lombardia e Aipo (Agenzia interregionale per il fiume Po) per la progettazione definitiva ed esecutiva e per l’esecuzione dei lavori riguardanti la tratta in questione.

PIANO LOMBARDIA FINANZIA OPERA SOSTENIBILE – “Gli oltre 24 milioni di euro messi in campo – commenta l’assessore Terzi – derivano dal ‘Piano Lombardia’. Parliamo dunque di ingenti risorse regionali investite in un’opera assolutamente sostenibile e strategica. La delibera rappresenta un ulteriore tassello per la realizzazione definitiva del percorso che abbraccia 4 regioni e sarà lungo complessivamente circa 730 chilometri”.

PAVIA AL CENTRO DI UN GRANDE PROGETTO – “Pavia e il suo territorio – prosegue Terzi – sono al centro di questo grande progetto che Regione sostiene e finanzia con determinazione. Lo stanziamento odierno per la tratta tra Pavia e il confine col Piemonte, infatti, si aggiunge ai 20 milioni di euro deliberati poche settimane fa per la tratta tra Pavia e San Rocco al Porto (LO). Senza per questo dimenticare i 9,7 milioni stanziati per la tratta tra Stagno Lombardo (CR) e Viadana (MN), oppure la tratta tra San Rocco al Porto e Stagno Lombardo con 13,8 milioni che è in fase di progettazione esecutiva”.

MOBILITÀ DOLCE E TURISMO – “Ritengo fondamentale – dichiara Terzi – la concretizzazione di questo tracciato per diverse ragioni. Come già spiegato in occasione del via libera ad altri lotti, la Ciclovia turistica nazionale Vento è un’opera cruciale per sviluppare il turismo sul territorio. Questo lungo tracciato offre una prospettiva unica per conoscere a fondo aree attraversate, che si possono ammirare e respirare durante la pedalata. Sulla strada del cicloturismo crescono le attività economiche, nasce un indotto rilevante. Gli ospiti che verranno a trovarci in sella alla loro bicicletta, ricordo sempre, non possono ovviamente portarsi appresso un peso eccessivo, quindi la realizzazione della ciclovia porterà benefici a chi lavora sul territorio. Un territorio che potrà di conseguenza avere nuove risorse per migliorare ulteriormente i servizi da offrire”.

TRATTA L2 DA PAVIA AL CONFINE COL PIEMONTE: I COMUNI ATTRAVERSATI – Il tracciato della Tratta L2 della Ciclovia Vento si snoda attraverso i seguenti Comuni: Bastida Pancarana, Casei Gerola, Cava Manara, Cervesina, Corana, Mezzana Bigli, Pancarana, Pavia, Silvano Pietra, Travacò Siccomario, Cornale e Bastida.

(Fonte Lombardia Notizie)

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