Proseguirà fino a maggio lo “Sportello Ascolto”. Un’iniziativa volta al benessere psicofisico dei cittadini

STRADELLA – Il Comune di Stradella ha deciso di prorogare per altri tre mesi, per il periodo di febbraio – maggio 2022, lo sportello “TI ASCOLTO” che ha lo scopo preventivo e di orientamento, per bambini, adolescenti, adulti in condizioni di disagio e malessere, o bisognosi di sostegno psicologico di fronte a situazioni di difficoltà. Questo sportello vuole offrire una risposta concreta all’emergenza sommersa causata dalla pandemia da Covid-19.

A tal proposito il vicesindaco Dino di Michele, afferma: “Dietro la pandemia esiste un’emergenza sommersa, di cui si parla poco ma che travolge tanti. Il Coronavirus ha avuto un impatto senza precedenti sulla nostra società, in tutte le sue dimensioni ed ambiti, non ultimo quello legato alle violenze domestiche.”

Sono evidenti le significative conseguenze psicologiche causate dalla pandemia: per chi ha vissuto in prima persona la sofferenza di questa malattia e per chi, come i nostri operatori sanitari, continua a sostenere una pressione fisica ed emotiva senza precedenti, non ultimi gli anziani e i singoli che si trovano a combattere la solitudine, la paura, l’incertezza e questo sportello vuole essere un primo punto di contatto per affrontarle prima che sfocino in disturbi seri e a lungo termine.

Numerosi studi hanno dimostrato l’aumento di disturbi psicologici dovuti alla pandemia da Covid-19. Tra i sintomi più comunemente riscontrati abbiamo: insonnia, difficoltà a dormire o risvegli notturni, mancanza di energia o debolezza, tristezza o voglia di piangere, paure e timori eccessivi, mancanza di interesse o piacere nel fare le cose insieme a panico ed attacchi di ansia. Talvolta i sintomi non sono espressi completamente dal soggetto che ne è affetto e questo potrebbe condurre allo sviluppo di stadi depressivi.

Continua Di Michele: “Per questo motivo vogliamo offrire un appoggio su cui contare per comprendere la necessità fondamentale di non sottovalutare questi segnali ed essere orientati al meglio per intervenire prontamente, attraverso un supporto specialistico mirato o un aiuto in caso di violenza, per il tramite della Rete Antiviolenza di Pavia.” La fase sperimentale dei primi tre mesi ha dato riscontri positivi e si vuole prolungare per altri tre mesi, così da comprendere se proseguire o se interrompere.

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