L’assessore Taverna: “Puntiamo a migliorare e potenziare l’ufficio anagrafe del comune di Voghera”

VOGHERA – Criticità all’ufficio anagrafe del comune di Voghera dove, per poter ottenere la carta d’identità, spesso e volentieri bisogna attendere anche oltre due mesi. Un tema scottante che l’assessore alla partita, Federico Taverna, già da alcune settimane sta cercando di risolvere. Ma tra gli obiettivi della giunta guidata dalla sindaca Paola Garlaschelli è allo studio un progetto che possa permettere di rendere più accogliente e allo stesso tempo accessibile l’ufficio che resterà sempre in via Rosselli ma l’intento sarebbe quello di portarlo al piano terreno. Il problema relativo all’ufficio anagrafe è stato sollevato durante il consiglio comunale andato in scena lunedì a palazzo Gounela. E’ stata la consigliera Ilaria Balduzzi (Pd) a spiegare che i tempi per la consegna di alcuni documenti sono troppo lunghi.

L’assessore Taverna conosce a fondo il problema e spiega: “Per prima cosa voglio ringraziare i dipendenti dell’ufficio anagrafe che con grande impegno cercano di rispondere a tutte le richieste dei cittadini. Non nascondo – spiega Taverna – che vi è comunque qualche criticità dovuta in particolare per l’espletamento di tutti i documenti relativi alle carte d’identità digitali”. Proprio per cercare di snellire la realizzazione di questi documenti a breve dovrebbe essere installato un nuovo dispositivo che andrà ad aggiungersi ai due già esistenti. “In questo caso devo dire grazie all’onorevole Elena Lucchini – sottolinea Taverna – perchè facendosi portavoce del problema è riuscita a sbloccare i fondi al ministero per poter acquistare questa nuova attrezzatura che permetterà di velocizzare le operazioni di digitalizzazione delle carte d’identità”.

Ma non finisce qui: l’obiettivo della giunta comunale è anche quello di cercare di migliorare i servizi non escludendo un trasloco degli uffici che attualmente si trovano al secondo piano di via Rosselli. C’è allo studio infatti un progetto che, seppur è ancora in fase embrionale, potrebbe divenire realtà nei prossimi mesi. “In sostanza – spiega ancora l’assessore Taverna – l’intento sarebbe quello di trasferire gli uffici al piano terra in modo tale da agevolare i cittadini che devono recarsi all’anagrafe evitando anche problemi alle persone disabili”.

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