Il Comune di Voghera studia i programmi per la 638esima Fiera della Sensia

VOGHERA Sarà una via di mezzo tra la fiera tradizionale e quella andata in scena lo scorso anno in forma ridotta. Ma di certo l’amministrazione comunale e gli uffici stanno cercando di lavorare per tornare pian piano alla normalità e riconsegnare alla città la Fiera dell’Ascensione che è la più vecchia manifestazione fieristica lombarda. Quella che andrà in scena a maggio sarà l’edizione numero 638. Da ormai qualche settimana sul sito del comune sono state pubblicate le domande riservata agli operatori commerciali e artigiani che avranno così la possibilità di iscriversi per prendere un posto nel cortile dell’ex caserma di Cavalleria in via Gramsci e lungo le vice della città. Inoltre è presente anche il bando riservato al luna park che troverà posto nel cortile adiacente alla scuola Pertini.

La fiera si terrà dal 26 al 29 maggio. Il tutto ovviamente sarà subordinato all’andamento epidemiologico legato al Covid-19. Il comune intende creare diverse logistiche per evitare che l’afflusso del pubblico possa riversarsi in un solo luogo creando assembramenti. Si vuole di fatto creare iniziative ed eventi in vari punti della città in modo di disperdere il più possibile il numero dei partecipanti.

“Siamo consapevoli del periodo pandemico che stiamo attraversando e che sembra protrarsi nel tempo – spiega subito la sindaca di Voghera, Paola Garlaschelli -, ma siamo fiduciosi che con l’arrivo della bella stagione la situazione possa migliorare e permetterci di poter avere, seppur in forma ridotta e modulata in modo sostenibile, la tradizionale Fiera dell’Ascensione. L’appuntamento annuale che la città attende sarà per l’ultima settimana di maggio e stiamo definendo il programma degli eventi, ovviamente con una particolare attenzione all’evolversi della situazione pandemica e quindi con un occhio vigile e preventivo rispetto alle normative e alle misure covid”.

La sindaca parla poi di come si sta affrontando il lavoro relativo agli spazi espositivi e agli eventi. “Stiamo lavorando su diverse ipotesi di manifestazioni che vorremmo offrire alla città: l’idea è quella di realizzare ancora una fiera diffusa su tutto il territorio cittadino, non confinata all’interno della caserma, con tutta una serie di eventi che siano sempre di tipo enogastronomico, culturali, ricreativi. Al momento, le comunicazioni pubblicate sul sito del Comune e relative ai commercianti su aree pubbliche per gli spazi intorno alla Caserma e per gli operatori del luna park per il cortile sud e per il cortile adiacente a via Marsala – conclude la sindaca Garlaschelli – sono state fatte in ottemperanza ai tempi dettati dal regolamento comunale per la Fiera, tempi che ci permettono anche di organizzare al meglio gli spazi in considerazione delle normative Covid e dei nuovi possibili regolamenti che saranno in vigore”.

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