Sicurezza sulla neve: domenica a Pian del Poggio una giornata con il Soccorso alpino e il Cai

PIAN DEL POGGIO – Sicurezza in montagna e sulla neve. Un tema sempre più di attualità anche dopo che dall’1 gennaio di quest’anno è entrato in vigore il decreto legislativo che prevede nuove norme sulla sicurezza nelle discipline sportive invernali e che introduce l’obbligo di dotarsi di Artva (apparecchio di ricerca dei travolti in valanga), pala e sonda quando si pratica attività fuoripista e attività escursionistiche, anche con racchette da neve in particolari ambienti innevati laddove, per le condizioni nivometeorologiche, sussistano rischi di valanghe. Anche in questa direzione va la giornata programmata per domenica a Pian del Poggio nel comune di Santa Margherita di Staffora che si terrà in collaborazione tra il Soccorso Alpino e la Scuola intersezionale di Alpinismo Gabriele Grignani delle sezioni Cai di Pavia, Voghera e Lodi.

Prevista la presenza di molti istruttori e appassionati di montagna provenienti da tutta la Lombardia. “La giornata nazionale ‘Sicuri con la neve’ – sottolinea l’oltrepadano Elio Guastalli, curatore del progetto nazionale Cnsas ‘Sicuri in montagna’ – del 16 gennaio è dedicata alla prevenzione degli incidenti tipici della stagione invernale, viene confermata con attività in presenza. L’iniziativa fa parte del più ampio progetto ‘Sicuri in montagna’ che il Cnsas, con il Cai, dedicano alla prevenzione. Il 16 gennaio i temi d’interesse saranno le valanghe, le scivolate su neve e ghiaccio, l’ipotermia ed altro”. Il Soccorso alpino e speleologico nel corso di questa pandemia non si è mai fermato; anche in occasione della prima terribile ondata quando di Covid-19 poco si conosceva, gli interventi di soccorso in montagna venivano comunque portati a termine, per dovere.

“La decisione di tornare oggi a proporre la giornata nazionale ‘Sicuri con la neve’ con attività in presenza non è stata facile – continua Guastalli -; da una parte, la piena coscienza delle precauzioni che la pandemia ancora ci impone, dall’altra, la consapevolezza che le attività in montagna proseguono, gli incidenti non lasciano tregua e tendono, forse paradossalmente, ad aumentare. Per il Soccorso alpino e speleologico parlare di prevenzione è un dovere; lo facciamo, come sempre, richiamando fortemente la responsabilità personale; quella responsabilità che serve tanto per far fronte agli incidenti in montagna, quanto per combattere questa maledetta pandemia. Lo scopo principale delle attività di ‘Sicuri in montagna’ – conclude Elio Guastalli – è quello di creare sensibilità, ovvero, accrescere la consapevolezza dei rischi e dei limiti personali nella frequentazione dell’ambiente montano ed ipogeo attraverso un’adeguata informazione”.

L’incontro prevede il ritrovo alle 9,30 presso il bar della seggiovia di Pian del Poggio. Farà seguito una conferenza sulla prevenzione degli incidenti in montagna e a seguire è prevista la simulazione di autosoccorso in valanga con ricerca Artva, sonda e pala. L’evento si svolgerà nel rigoroso rispetto delle norme anti Covid-19 e per poter partecipare è necessario il greenpass rafforzato.

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