Il Comune investe sul sociale. Erogati contributi e sostegni a famiglie in difficoltà e associazioni presenti sul territorio

BASTIDA PANCARANA – L’amministrazione comunale di Bastida Pancarana da sempre si è attivata per il sociale e per le fragilità. Nell’anno 2021 il Comune ha erogato alle famiglie bisognose 7.650 euro di buoni spesa erogati a 12 famiglie utilizzabili presso il negozio di alimentari da Rino e la Farmacia Fraschini, anche al fine di incentivare il commercio di prossimità.

Un ulteriore aiuto alle attività commerciali penalizzate dalla pandemia da Covid19 con contributi appositamente erogati dallo Stato per 6.475,41 euro a favore di 7 attività commerciali. Il contributo erogato è pari all’86% del dovuto Tari per gli anni 2020/2021.

“È attivo un servizio di assistenza fiscale tramite il CAF Cisl che permette alla cittadinanza l’espletamento di diverse pratiche, prevedendo in bilancio una spesa di 500,00 euro. -spiega la sindaca Renata Martinotti – Per quanto riguarda la tassazione l’Ente ha stabilito aliquote differenziate per l’addizionale all’IRPEF con esenzione per redditi fino a € 10.000 euro; l’IMU non ha subito aumenti rispetto agli anni precedenti, come la TARI”.

“Abbiamo erogato 3000 euro a favore dell’Istituto Comprensivo di Bressana Bottarone e 3000 euro per il sostegno agli alunni frequentanti la scuola primaria che la scuola secondaria di primo grado. – continua la sindaca – Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle politiche per l’istruzione, infatti dobbiamo sempre ricordare che la nuova generazione parte dalla scuola e che la scuola è il battito della comunità. 1.500,00 per la protezione civile: non dobbiamo mai dimenticare l’aiuto prezioso e la disponibilità durante le piene del Po e gli eventi avversi legati al maltempo”.

Anche nel bilancio di previsione 2022/2024 c’è stato un cospicuo aiuto economico in merito, con: 4.000,00 all’AUSER; 4.000 euro alla Pro Loco; 5.000 euro per attività assistenziali; 6.600 euro per frequenza centro o diurno disabili; 2.500 euro per trasporto scolastico alunni disabili; 1.500 euro per assistenza domiciliare 3.000 euro assistenza scolastica; 18.000 euro come quota a favore di una comunità per assistenza ad un minore.

“Siamo particolarmente orgogliosi come amministrazione -conclude la sindaca – di poter aiutare con risorse proprie e provenienti dallo Stato le famiglie bisognose cui non è mai stato fatto mancare il nostro supporto specie nel periodo di pandemia con aiuti concreti come la distribuzione di riso, ravioli, farina e panettoni (nel periodo natalizio) con il contributo di alcune aziende del territorio quali: Curtiriso, Gulliver e l’agriturismo Cascina Pelizza”.

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