Una sciarpa del Pavia Calcio e una bottiglia di Ballabio Farfalla dell’Oltrepò per Papa Francesco: i doni dei piccoli pazienti del San Matteo e del Mondino

PAVIA – Una sciarpa del Pavia Calcio, che ha appena compiuto 110 anni di vita, e una bottiglia di “Ballabio Farfalla” Pinot Nero, uno dei più raffinati spumanti dell’Oltrepò Pavese. Sono questi i regali che i bambini della Pediatria del San Matteo e dell’Istituto Neurologico Mondino di Pavia hanno voluto regalare al Pontefice qualche giorno fa, quando una delegazione di piccoli pazienti ha presenziato all’udienza con Papa Francesco. “Lo stapperò e ne berrò un goccio alla salute dei bambini del San Matteo e del Mondino” ha commentato il Papa, che ha promesso che il prossimo 17 dicembre, giorno del suo 85simo compleanno, brinderà con il rinomato spumante che nasce sulle colline dell’Oltrepò Pavese. Il pellegrinaggio a Roma è stato organizzato da Pietro Castellese, siciliano d’origine ma oltrepadano d’adozione, gestore dello spaccio CRAL del Policlinico San Matteo di Pavia, che da sempre organizza viaggi presso il Vaticano per incontrare i pontefici e per portare i piccoli malati oncologici alla benedizione da parte della massima autorità religiosa della Chiesa Cattolica.

L’argentino papa Francesco Bergoglio è da tempi non sospetti appassionato di calcio, nonché grande tifoso del San Lorenzo, una delle squadre di Buenos Aires, sua città natale. Conoscendo questa sua grande passione sportiva, un piccolo tifoso biancoazzurro ha voluto regalare al pontefice una sciarpa dell’A.C. Pavia 1911, che non sta passando un buon momento sportivo, né storicamente, né nell’attuale campionato di Eccellenza regionale. “Santità faccia il miracolo! Domenica faccia vincere il Pavia!” ha detto il ragazzino mettendo al collo di Papa Francesco la sciarpa biancoblù. “In bocca al lupo!” ha replicato il pontefice, che in videochiamata ha benedetto tutti i piccoli pazienti che non hanno potuto lasciare Pavia per andare a Roma.

“E’ stata una grande emozione – ha commentato Pietro Castellese – Siamo arrivati a casa stanchi ma felici. E ora già pensiamo alla prossima iniziativa, un gemellaggio tra la Città del Vaticano e Pavia in nome del calcio femminile”. Calcio femminile che in città e in provincia è rappresentato dalla Pavia Academy, che milita in terza serie e che pare essere lanciata verso obiettivi più alti. In attesa, ovviamente, che il Santo Padre riesca a fare il “miracolo” sul Pavia Calcio maschile…

Rispondi