I Borghi più Belli d’Italia, superano la Spagna su Instagram, nella promozione turistica in Europa. Il vice presidente Lanfranchi: “all’ombra dei campanili si producono cose che piacciono al mondo”

FORTUNAGO – Il 2021 ha segnato un anno difficile e complicato per il turismo, in particolare per quello straniero in Italia. Tuttavia l’associazione dei Borghi più Belli d’Italia, con un lavoro costante durato sette anni ha promosso sui social e su Instagram, in particolare, le meraviglie nascoste del nostro Bel Paese con immagini dei Borghi italiani, raccogliendo un milione di followers superando, per la prima volta nella storia, la Spagna da sempre leader del settore turistico in Europa .

L’Italia è vista nell’immaginario turistico mondiale come il paese dello star bene, del vivere felice, del mangiar bene, dell’immenso patrimonio di storia, arte, cultura, tradizioni che si trova nei piccoli Borghi sparsi in tutta la penisola. Un incrocio di beni materiali e immateriali unici che disegnano i contorni di un’Italia apparentemente minore, ma vera, che conserva integri i caratteri della nostra identità nazionale.

“All’ombra dei campanili si producono cose che piacciono al mondo – fa osservare Pier Achille Lanfranchi, vice presidente nazionale dei Borghi più Belli d’Italia e sindaco di Fortunago – basti pensare che l’80% delle produzioni dop e docg vengono dai territori dei piccoli comuni italiani e sono garanzia di qualità e di sicurezza. I Borghi tramandano storie originali e risvegliano il sogno di splendore, diventano fucina di bellezza, sorgente di cultura, specchio d’arte, tra piazze, chiese, sagrati, cortili e antiche mura di tempi passati che ancora ci parlano e tuttora destano in noi il desiderio di corrispondere il loro antico messaggio”.

Il fenomeno di ritrazione dall’urbano verso i centri rurali e decentrati, verso le campagne, sta determinando effetti positivi sulla vita nei borghi con incremento turistico e con un aumentato interesse a riconsiderare le possibilità di lavoro e di intrapresa in un ottica di sviluppo ecosostenibile, ecoartistico.

Nella recente Assemblea nazionale, l’associazione nazionale dei Borghi più Belli d’Italia, in stretto collegamento con Anci e i gruppi Parlamentari, ha approvato la proposta del Disegno di Legge per il ripopolamento dei borghi italiani, che prevede incentivi per creare le condizioni sociali, economiche e di sviluppo innovativo rivolto alle famiglie e ai giovani, nell’ambito della “rigenerazione culturale” prevista dal PNRR approntato dl Governo Draghi.

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