Dal Gal in arrivo importanti risorse per la ripartenza del territorio montano. Sono state 105 le domande ammesse per un importo complessivo di 5 milioni di euro

VARZI – Dal Gal in arrivo importanti risorse per la ripartenza del territorio montano. Si è infatti conclusa nelle settimane scorse la fase istruttoria delle domande di contributo riferite al Programma Leader gestito dal Gal; sono ben 105 quelle ammesse a finanziamento dal 2019 ad oggi, per un importo complessivo di circa 5 milioni di euro di contribuzione ammessa, il 93% della dotazione finanziaria messa a disposizione dalla Direzione generale Agricoltura, Alimentazione e Sistemi Verdi di Regione Lombardia.

“Un risultato importante – sottolinea il presidente del Gal, Bruno Tagliani – considerate le difficoltà riscontrate nell’avvio della programmazione; queste risorse destinate ad imprese agricole, enti locali ed associazioni, daranno sicuramente un impulso importante alla ripresa del nostro territorio dopo la terribile esperienza della pandemia. Risultato importante – continua Tagliani -, ottenuto dal ritrovato spirito di collaborazione dimostrato da tutti i soggetti coinvolti nell’iniziativa, all’impegno ed alla professionalità della struttura che si è fatta carico di una nuova fase di animazione indispensabile per rimodulare il piano e renderlo coerente con le aspettative attuali. Grazie a questo risultato sarà possibile ottenere da Regione Lombardia nuove risorse previste per coprire il periodo di estensione della programmazione”.

“È da poco iniziato il procedimento istruttorio per ulteriori sette domande di contribuzione pervenute da aziende agricole; entro la fine del mese di agosto – spiega la direttrice del Gal Elisabetta Antoniazzi – dovremmo riuscire ad esaurire totalmente la dotazione finanziaria di 5 milioni di euro e nel frattempo -aggiunge – provvederemo a mettere in atto un’importante azione di animazione territoriale tesa a coinvolgere le associazioni di categoria e direttamente le aziende agricole ed agrituristiche del territorio”.

Le misure messe in campo fino ad oggi contribuiranno a sostenere l’aumento della produttività, sostenibilità ed ammodernamento delle imprese agricole ed agrituristiche, a sviluppare idee innovative gestionali di processo e di prodotto attraverso l’adozione di nuove tecnologie o pratiche produttive, l’implementazione di servizi assistenziali ed essenziali per le aree marginali, lo sviluppo di sistemi turistici integrati al fine di valorizzare le peculiarità e le aziende dell’Oltrepo Pavese, la manutenzione, il recupero ed il potenziamento della viabilità agro-silvo-pastorale contribuendo alla tutela del paesaggio e delle superfici forestali.

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