PAVIA – Giro-Vagando in Mp3 è il nuovo canale Youtube creato dal giornalista pavese Lorenzo Blone con lo scopo di far conoscere l’Oltrepo Pavese e non solo. Lorenzo da alcune settimane, alla guida del “Tetoscooter” questo il soprannome del Piaggio Mp3, uno scooter a tre ruote, percorre le strade di collina e di montagna dell’Oltrepo pavese filmando paesaggi e percorsi. Gli appassionati di viaggi in moto, in scooter o i semplici turisti possono ammirare collegandosi sul canale Youtube “Giro-Vagando in Mp3” gli itinerari consigliati da Lorenzo Blone che percorrono le strade che portano da Pavia a Fortunago, da Salice Terme al Brallo e al Monte Penice, da Stradella a Santa Maria della Versa.

“Tutto è iniziato quando, lo scorso 26 marzo, ho realizzato un sogno lungo dieci anni, quello di comprare un Piaggio Mp3, e nello specifico 300 hpe sport. Un mezzo un po’ diverso dagli altri per le sue tre ruote. – spiega Lorenzo Blone – Su Youtube ci sono diversi canali in cui i motociclisti, e scooteristi, raccontano i loro viaggi mostrando i percorsi, utilizzando telecamere sul casco e sulla moto, ma non ce ne sono (o almeno non li ho trovati) per quanto riguarda l’Mp3. Così, visti anche i tanti gruppi Facebook su questo mezzo, ho deciso di crearne uno, iniziando a raccontare i miei giri”

Perchè un mezzo a tre ruote e non uno scooter tradizionale? “Come ti ho detto questo era un sogno nel cassetto da lungo tempo, e poi è guidabile con la patente della macchina. Io avevo un Aprilia Habana Custom 50 che doveva andare in pensione per raggiunti limiti di età, quindi avevo pensato ad un 125, però è una cilindrata che ti limita abbastanza; infatti non puoi girare nelle Ztl come con il cinquantino, ma neanche fare giri un po’ più lunghi del solito. A questo punto avrei dovuto fare la patente per la moto, ma a Pavia non esiste un’area attrezzata per le prove pratiche (mi avrebbero tenuto buona la teoria) e avrei dovuto andare a Belgioioso o a Stradella per fare almeno cinque guide prima di fare l’esame. Non avevo voglia di stare in ballo e così, per i miei 50 anni, ho deciso di realizzare un mio sogno e sono soddisfatto”

I tuoi giri che ti portano soprattutto sulle strade dell’Oltrepo. “Si perché mi considero un oltrepadano di adozione; infatti per anni ho vissuto le estati in quella zona dove i miei genitori hanno affittato tre case sulle colline. E la zona montana mi è entrata particolarmente nel cuore e credo meriti di essere valorizzata. Così appena posso salto in sella al mio mezzo e torno in tra le colline e le montagne oltrepadane che, comunque sono quelle che offrono maggiori spunti per i video”

Oltre all’Oltrepò hai toccato altre zone? “Si certamente. I primi video li ho registrati nelle zone di Travacò Siccomario, Bereguardo, Torre d’Isola. Praticamente alle porte di Pavia”

Tu hai dato anche un nome al tuo scooter, puoi dirci quale e perché? “Si è vero, si chiama Tetoscooter. Il nome deriva da un nomignolo “Teto” che mi ero dato io da piccolo quando facevo fatica a dire il mio nome. Oltre al Tetoscooter esiste una Tetomobile (la mia Fiat 500) e soprattutto un canale Youtube di videonotizide in audio originale che si chiama TetoNews”.

A proposito di nomi perché “Giro-Vagando” e non “Girovagando”? “Quando ho creato il canale volevo trovare un nome un po’ originale e all’improvviso mi è venuto questo nome che ha anche una logica; infatti quando sono in sella io vado in giro vagando per le strade dell’Oltrepo e non solo”

Come registri le immagini che poi inserisci nei tuoi video? “Ho due GoPro (una 7 Black e una 5 Fusion) che attacco con due ventose al parabrezza, una rivolta verso di me e l’altra verso la strada. Mentre per quanto riguarda l’audio uso il microfono dell’interfono connesso con il cellulare dove registro con un’app. Il difficile viene in fase di montaggio nel sincronizzare audio e video. Ma è una mia passione. Nella descrizione di Youtube metto eventuali riferimenti (siti, mail, telefoni ecc. ecc. ecc.) che possono essere utili per chi decide di fare quel giro”.

Come organizzi un video? “Generalmente prima faccio un giro da “turista” per vedere com’è la strada, il panorama e altri aspetti che possono interessare gli eventuali spettatori; quindi decido il giorno, preparo lo scooter con le telecamere e vado a registrare”.

Hai una frequenza di pubblicazione o lo fai quando capita? “In linea di massima cerco di pubblicare un video al mese per dare una certa periodicità e soprattutto avere il tempo di organizzare i video”

Tra i tuoi video c’è anche quello intitolato: “Il primo guasto del Tetoscooter”. Cosa è successo? “Questo video l’avevo pubblicato su un altro canale (questo non l’avevo ancora creato) ma poi l’ho trasferito anche qui perché ho visto che molti MP3isti avevano avuto lo stesso problema. In pratica la batteria si scarica improvvisamente per un difetto dell’interruttore della luce sottosella che non fa bene contatto e quindi la luce rimane accesa. Basta farlo cambiare, o mettere uno spessore, per risolvere tutto”.

Durante i tuoi giri ti è capitato qualche aneddoto che vuoi raccontare? “Non so se si può chiamare aneddoto, ma è una cosa simpatica e rischiosa nello stesso tempo, che mi è capitata il giorno in cui ho ritirato. Parto dalla concessionaria per andare a casa, arrivo alla curva dei vigili e, un po’ timoroso nel piegarmi, ho fatto praticamente la curva ad angolo retto, finendo nella corsia opposta dove, fortunatamente, non passava nessuno. Poi c’ho preso la mano e adesso vado tranquillo”.

Prima di salutarci, dacci un’anteprima sul prossimo video. Dove andrai? “Per essere sincero l’ho girato in questi giorni e ho già anticipato, o “spoilerato” come dicono i veri youtuber, qualcosa sul mio profilo Facebook. Devo ancora scaricare le GoPro e l’audio e fare il montaggio. Il video sarà dedicato al Passo del Brallo, o meglio al percorso per arrivarci. Ho già in mente altre mete e destinazioni che però non voglio anticipare. Spero comunque di aver quantomeno incuriosito i lettori e li invito a cliccare sul link https://www.youtube.com/channel/UCu3ycbpRmRgBiQgQ2x5g2DA per vedere il mio canale, iscriversi gratis, senza il rischio di ricevere pubblicità o cose del genere, e magari lasciare un “mi piace” ai video”.