Cerimonia a Pavia per il 207° annuale di fondazione dell’Arma dei Carabinieri. I numeri provinciali: deferiti all’Autorità Giudiziaria 3585 soggetti di cui 3214 in stato di libertà e 371 in stato di arresto

PAVIA – Alle ore 10, all’interno del Comando Provinciale Carabinieri di Pavia, in Piazza San Pietro in ciel D’oro, si è svolta, alla presenza del Prefetto di Pavia Rosalba Scialla, la cerimonia per il 207° annuale di fondazione dell’Arma dei Carabinieri che, nel rispetto delle misure di contenimento della pandemia, è avvenuta con la partecipazione simbolica degli Ufficiali e di alcuni Comandanti di Stazione e di una piccola rappresentanza dell’Associazione Nazionale Carabinieri, con la deposizione di una corona alla targa che commemora i caduti dell’Arma.

Nell’ultimo anno (da giugno 2020 a giugno 2021) l’Arma dei Carabinieri Pavese, nelle sue vari articolazioni (4 compagnie, 40 stazioni Carabinieri, Reparto Operativo su due Nuclei) ha deferito all’Autorità Giudiziaria 3585 soggetti di cui 3214 in stato di libertà e 371 in stato di arresto, in particolare la costante azione di contrasto posta in essere dai presidi dell’Arma pavese ha consentito di: trarre in arresto 93 soggetti e deferirne in stato di libertà 686 per reati contro il patrimonio; arrestare 26 soggetti e deferirne in stato di libertà 117 per reati sugli stupefacenti con un sequestro complessivo di circa Kg. 26 di sostanze varie nonché segnalare 117 consumatori alla Prefettura di Pavia; arrestate 1 persona e deferirne in stato di libertà 15 all’A.G. per incendi e danneggiamento in seguito da incendio; denunciare 7 persone per reati ambientali.

Una particolare attenzione è stata altresì riservata: al contrasto dei reati contro le fasce deboli e ad una implementazione delle procedure di “Codice Rosso”, in seguito alla quale, il Comando Provinciale di Pavia ha proceduto, per i reati di maltrattamenti ed atti persecutori, all’arresto di 34 persone ed al deferimento in stato di libertà di altre 77; alla repressione del fenomeno di “indebita percezione del reddito di cittadinanza”, la cui azione di vigilanza e contrasto sviluppata dall’Arma territoriale congiuntamente al Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Pavia, ha portato all’arresto di un cittadino romeno ed al deferimento in stato di libertà di altri 40 soggetti; alla vigilanza sulle misure sanitarie di contenimento del virus COVID-19.

Complessivamente sono state svolte 113.843 ore di servizi di controllo del territorio e 156.450 ore di servizi di Ordine Pubblico, durante le quali sono stati controllati 111821 soggetti e 69737 veicoli.

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