A Stradella i contributi per la rimozione amianto: in fase di presentazione le domande dei privati per il bando del Comune

STRADELLA – Contributi per rimozione amianto: in fase di presentazione le domande dei privati per il bando del Comune di Stradella. “I cittadini stanno presentando le richieste a valere sul bando comunale”  – spiega Roberta Reguzzi, assessore all’edilizia privata e all’ecologia del Comune di Stradella  – volto a assegnare contributi per la bonifica delle coperture contenti amianto di edifici privati. La scadenza entro cui inviare la domanda è il 30 aprile. Abbiamo stanziato 300.000 euro per il triennio 2021-2023, ovvero 100.000 euro ogni anno.”

“Oltre al bando – spiega Reguzzi – che prevede uno stanziamento rilevante di risorse per affrontare in modo concreto il problema, avvieremo anche una mappatura delle coperture in amianto. Si tratta di azioni concrete volte a tutelare  la salute di tutti. Vivere in un ambiente sano vuol dire preservare la salute anche delle nuove generazioni. Non possiamo certo dire che a Stradella sussista lo stesso livello di presenza di amianto che ha caratterizzato altri territori limitrofi per la presenza della Fibronit.  A Stradella non si può certo parlare di emergenza amianto. Tuttavia abbiamo voluto mettere in campo tutte le azioni ritenute necessarie per la bonifica dei tetti : contributi per smaltire l’amianto su  edifici di proprietà privata  del territorio comunale, la mappatura precisa con l’utilizzo di un drone per conoscere in modo definitivo le metrature”.

“Abbiamo analizzato le iniziative che sono state attuate a Casale Monferrato e, in particolare, il bando è stato costruito sullo stesso modello  utilizzato a Casale, il cui territorio è diventato il simbolo della possibilità di bonificare in modo efficace  il territorio dall’amianto. – Prosegue l’Assessore -Abbiamo, dunque, voluto prendere a modello una realtà particolarmente virtuosa per le iniziative messe in campo anche se, come dicevo, non possiamo mettere  la città di Stradella sullo stesso piano. Quando si parla di salute e di un tema grave come quello dell’amianto bisogna però agire nel modo più concreto e secondo i modelli considerati più efficaci. Ricordo ancora la data di scadenza del bando fissata al 30 Aprile ed invito i privati cittadini, proprietari di edifici con coperture in amianto, ad affrettarsi a presentare la richiesta di contributo”

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