“Lo sportello della banca deve garantire maggiori servizi”: il sindaco di Romagnese scrive ad Intesa

ROMAGNESE – Il sindaco di Romagnese, Manuel Achille, scrive a Banca Intesa per far prolungare i giorni e gli orari di apertura dello sportello posto nel comune dell’Alta Val Tidone. E spiega: “E’ in fase di predisposizione una lettera che verrà indirizzata alla Direzione di Banca Intesa e alla relativa filiale di competenza territoriale. Da ormai diverso tempo, lo sportello ubicato a Romagnese (dipendente dalla filiale di Zavattarello) è aperto solo due mezze giornate alla settimana, con la presenza di un solo operatore che deve gestire, nel breve lasso di tempo, l’attività di sportello, di consulenza, di back office, nonché la gestione delle continue telefonate che arrivano. Ciò crea, evidentemente, numerosi disagi per la clientela, costretta a diversi minuti di coda e a concentrare le operazioni solo in quelle due mattinate”.

Il sindaco Achille aggiunge: “La popolazione di Romagnese è costituita in gran parte da persone anziane, che quindi hanno diverse difficoltà a recarsi presso la filiale di Zavattarello, senza poi considerare l’emergenza epidemiologica in corso e le ultime criticità legate al meteo, che non hanno fatto altro che peggiorare la situazione. Tutto questo ha fatto si che, nelle ultime settimane, sia accresciuto il malcontento nella popolazione, sfociato poi in continue richieste indirizzate ai nostri uffici comunali e alla mia persona circa una presa di posizione sul tema”.

Il primo cittadino conclude: “Comprendo i sempre crescenti costi di gestione a cui la banca è esposta nel garantire i suoi servizi ma, oltre ad un forte legame che ormai si è consolidato tra l’istituto e la nostra popolazione e al garantire sempre determinati standard qualitativi di servizio, vi è poi un discorso di responsabilità sociale verso i clienti e il territorio di ubicazione da considerare, fattore ormai sempre più determinante per un’impresa, specie in comuni come il nostro. Chiediamo quindi all’Istituto di affrontare il tema, cercando di garantire più spazi di apertura settimanali e almeno due operatori al servizio della clientela”.

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