In arrivo nuovi fondi dalla Regione Lombardia per la Comunità montana dell’Oltrepò pavese

VARZI – Circa 2 milioni di euro sono stati stanziati dalla Regione alla Comunità montane dell’Oltrepo Pavese per progetti strategici volti a migliorare lo sviluppo e la tutela dell’Appennino Lombardo. Dunque le maglie della collaborazione tra l’ente montano e la Regione si rafforzano sempre di più per lo sviluppo della fascia appenninica. L’ennesimo segnale di attenzione e sostegno all’Alto Oltrepo arriva da Palazzo Lombardia e dalla Giunta regionale dove, nell’ambito del cosiddetto Piano Marshall relativo ad “Interventi per la ripresa economica”, c’è stato un ulteriore stanziamento di 1.709mila euro.

Un intervento, quello che vede l’ente montano capofila di interventi che mirano a far ripartire e crescere l’Appennino, voluto fortemente dall’assessore regionale alla Montagna Massimo Sertori, e dal presidente Giovanni Palli, nell’ambito della Conferenza delle Comunità montane lombarde. Un intervento fondamentale, in particolar modo in una fase di emergenza sociale-economica e sanitaria a causa dalla pandemia da Covid-19, funzionale a portare avanti opere infrastrutturali ed interventi strategiche che concorreranno allo sviluppo sostenibile e alla tutela del territorio e dell’ambiente entro il 31 dicembre 2022. La Comunità montana dell’Oltrepo in seguito ad un percorso di ricognizione ed ascolto e secondo un principio di valorizzazione degli interventi di sistema con ricadute misurabili nel corso del tempo, è già al lavoro per declinare gli ambiti degli interventi secondo l’orizzonte definito da Regione.

Previsti interventi per lo sviluppo territoriale sostenibile; efficientamento energetico e rafforzamento delle infrastrutture digitali, per quanto di competenza, a partire dalla realizzazione e ampliamento di aree ‘free wi-fi’ ed il potenziamento della connettività sul territorio. “Ancora una volta Regione Lombardia – dichiara il presidente della Comunità montana Giovanni Palli – dimostra la sua vicinanza ed il suo interesse per le aree montane e per i percorsi di sviluppo strategico che, insieme ai 18 Comuni della Comunità montana, stiamo portando avanti. Un importante segnale che si inserisce nella nostra programmazione di sviluppo strategico articolata, in continuità con la Strategia d’area interna Alto Oltrepo Pavese e gli interventi per fronteggiare il dissesto idrogeologico, su interventi di sistema con ricadute precise e misurabili per l’inversione delle tendenze critiche in atto. La sinergia con Regione, ed in particolare con Massimo Sertori – prosegue Palli – è piena e ci vede lavorare insieme su moltissimi fronti funzionali al rilancio del territorio”.

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