Nell’ultimo anno 5.000 escursionisti sulla rete sentieristica della Comunità Montana

VARZI – Nell’ultimo anno sono stati 5.000 gli utenti che hanno utilizzato la rete sentieristica dell’Alto Oltrepò Pavese e l’App per smartphone messa a punto dalla Comunità Montana dell’Oltrepò Pavese. Di questo e molto altro si è parlato nel corso dell’incontro, organizzato dalla Comunità Montana dell’Oltrepò Pavese e GAL Oltrepò Pavese S.r.l., svolto in data Mercoledì 23 Settembre presso la sala della Comunità Montana nel rispetto delle norme di prevenzione da Covid19 ed in streaming sulla pagina facebook “I Sentieri dell’Oltrepò Pavese”.

Una importante partecipazione di operatori del settore, esperti e società civile ha alimentato il dibattito aperto dal Vice Presidente della Comunità Montana, Fabio Riva, ed il Presidente del Gal Oltrepò Pavese S.rl., Bruno Tagliani, che ha visto la partecipazione della Società Itineraria S.r.l. ed alcuni interventi da parte delle strutture tecniche di Gal e Comunità Montana. L’incontro dal titolo “Opportunità e prospettive del turismo attivo per l’Oltrepò Montano” ha permesso di approfondire, insieme agli esperti e gli operatori del settore, le tendenze e le potenzialità del turismo lento a piedi e in bicicletta con un particolare accenno alla realtà dell’Appennino Lombardo e delle attività che, la Comunità Montana dell’Oltrepò Pavese, sta svolgendo per rafforzare il turismo attivo in primis attraverso il restyling grafico e funzionale della App Mobile “I Sentieri dell’Oltrepò Pavese” e successivamente, nel 2021, con interventi mirati al rafforzamento e miglioramento della rete sentieristica esistente grazie ai progetti a valere sulla Strategia per le aree interne ed altre operazioni promosse dal Gal Oltrepò Pavese S.r.l.

Il dibattito ha fatto emergere come i percorsi preferiti dagli escursionisti restano le vie storiche che attraversano l’Appennino Lombardo come la Via del Sale, Via degli Abati, il Cammino di San Colombano, ma non vengono disdegnati i molti percorsi “ad anello” con scenari mozzafiato immersi nella natura e biodiversità dell’Appennino Lombardo.

Un patrimonio, quello della rete escursionistica della Comunità Montana, composto da oltre 500 chilometri di sentieri, piste ciclabili e ippovie e raggruppato dall’App mobile “I Sentieri dell’Oltrepò Pavese” che include più di 200 tracciati tra itinerari a tappe ed itinerari giornalieri, punti di interesse e strutture d’accoglienza. È stata l’occasione per presentare le principali novità dell’App “I Sentieri dell’Oltrepò Pavese” che permetterà di costruire una vera e propria community di escursionisti che, in tempo reale, potrà inoltrare segnalazioni, highlights e potrà interagire in diretta con operatori turistici ed associazioni locali sui principali servizi, eventi e punti di interesse.

“Vogliamo continuare a dialogare con gli operatori del settore ed investire, grazie ai loro preziosi suggerimenti, sul turismo esperienziale legato ai luoghi, alla biodiversità ed un approccio lento al territorio ed alle sue comunità rappresenti – dichiara il Presidente della Comunità Montana, Giovanni Palli – la nostra offerta distintiva rivolta a chi decide di “scoprire” l’Appennino Lombardo.” “L’escursionismo – prosegue il Vice Presidente, Fabio Riva, – è infatti il nostro fiore all’occhiello e su questo, grazie ad una importante rete escursionistica dell’Alto Oltrepò Pavese e la ricchezza di vie storiche che incrociano luoghi, culture e storie secolari, stiamo investendo molto e stiamo costruendo, grazie ad importanti sinergie con il Gal Oltrepò S.r.l., una programmazione a ciò dedicata.”

“In quest’ottica – prosegue Riva – curiamo l’evoluzione e rilanciamo l’App mobile “I sentieri dell’Oltrepò Pavese” che fa registrare 5.000 utenti nel corso di un anno grazie ad un processo di rilancio importante. Numeri incredibili per il nostro territorio che, nel 2021, puntiamo a raddoppiare grazie ad un’implementazione progressiva dello strumento. “ “L’occasione odierna – rilancia il Presidente Palli – è stata quella di fare il punto con gli sviluppatori, progettisti e gli operatori del settore e programmare le prossime attività partendo da una base di più di 5.000 utenti che, attraverso il download in pochi mesi, hanno manifestato espressamente il loro interesse che noi dovremo essere bravi a consolidare e non deludere con interventi mirati sulla rete sentieristica e potenziando sempre più i servizi complementari. L’ambizione, nei prossimi anni, è quella di costruire una comunità degli escursionisti dell’Appennino Lombardo con numeri importanti che resti in contatto tutto l’anno con le comunità locali, le associazioni culturali, gli operatori turistici e gli enti locali.”

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