Fabio Quaglini, il primo in provincia ad allevare Carpe koi giapponesi

CERVESINA – E’ il primo ad aver aperto un allevamento di Carpe Koi Giapponesi in provincia di Pavia. Fabio Quaglini, 43 anni, da sempre appassionato di acquari e pesci, ha deciso di investire a San Gaudenzio all’interno dell’azienda agricola di famiglia “Campogiardino” in un’attività che entrerà nel vivo proprio in primavera. Fabio, che insieme al fratello Marco, si è sempre occupato e si occupa della produzione e vendita di miele di alta qualità ha deciso di diversificare attraverso l’apertura di un allevamento delle Carpe Koi. “In Italia sono presenti solo una decina di allevatori. – spiega Fabio Quaglini – Un settore questo che negli ultimi anni sta prendendo piede anche nel Bel Paese grazie all’aumento della domanda da parte di tanti appassionati”. Fabio Quaglini ha iniziato ad interessarsi alle Carpe Koi Giapponesi una ventina d’anni fa attraverso la realizzazione di un piccolo laghetto che ospitava una decina di esemplari.

“E’ nato tutto per passione. – continua Fabio – Insieme all’amico Roberto Opizzi avevo anche aperto un blog e poi all’inizio degli anni 2000 un vero e proprio sito internet “la Gazzetta delle Koy” oggi ancora attivo che ospita tanti visitatori ed appassionati provenienti anche dall’estero. L’obiettivo primario di questo sito è il progresso della conoscenza delle migliori pratiche di gestione ed allevamento della Karpa Koi Giapponese. Vogliamo diventare un punto di promozione e di sviluppo della cultura legata alle koi ed alla migliore conduzione del loro ambiente acquatico. Inoltre, ho fatto parte del direttivo dell’Italian Koi Club con sede a Brescia dedicato proprio a questi particolari pesci”. Nel corso degli anni l’allevamento si è ingrandito. Attualmente in azienda sono presenti quattro laghi esterni di 300 metri cubi che ospitano oltre mille carpe Koi l’uno e una serra con una quindicina di vasche ridotte, dove le carpe, vengono suddivise per per tipologie e dove avviene la riproduzione.

“Nel mondo esistono ufficialmente sedici varietà di carpe koi e nella mia azienda ne sono presenti una decina. – dice Fabio Quaglini – Sto puntando molto sulla selezione per arrivare a degli esemplari di alta qualità. Una qualità data da diversi fattori che vanno dal peso, ai colori, alle sfumature. Le differenti varietà di carpe koi si distinguono per colorazione, decorazione e qualità delle scaglie. I principali colori sono bianco, nero, rosso, giallo, blu e crema. Anche se le varie combinazioni dei colori sono infinite. I colori delle carpe spaziano dalle monocromatiche, alle macchiate, a quelle che presentano una colorazione metallizzata. Il peso può superare i 10 chili e la lunghezza può raggiungere il metro. Chi sono clienti? Le carpe vengono acquistate da appassionati che vivono in ville con ampi giardini o da aziende che intendono promuovere la propria immagine. Le carpe arrivano principalmente dal Giappone possono raggiungere anche i 50/60 anni di età mentre il prezzo varia in base alla tipologia e alla grandezza. Alcuni esemplari possono costare oltre mille euro”.

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