PAVIA Sabato 7 giugno si è svolto, presso l’Aula del ‘400 dell’Università degli Studi di Pavia, il Corso Teorico-Pratico ECM dal titolo “La Gastrostomia Digiunostomia Percutanea Endoscopica per la Nutrizione Artificiale Domiciliare: quale gestione?”, promosso da ASST Pavia. L’evento ha rappresentato un’importante occasione di aggiornamento e confronto per il personale sanitario coinvolto nella presa in carico dei pazienti fragili che necessitano di nutrizione artificiale al proprio domicilio.
Il corso, presieduto dalla dottoressa Costanza Alvisi, Direttore della SC Endoscopia Digestiva di ASST Pavia, e dalla dottoressa Nadia Cerutti, Direttore della SC Nutrizione Clinica, Diabetologia e Malattie Endocrine della stessa Azienda, è nato dalla consapevolezza della necessità di uniformare e rafforzare le competenze dei professionisti sanitari coinvolti nella gestione delle sonde PEG e PEJ. Tali dispositivi, fondamentali per garantire una nutrizione adeguata a pazienti spesso disabili e ad alta complessità assistenziale, richiedono un approccio pratico e specialistico, soprattutto in ambito infermieristico, per evitare accessi impropri in ospedale e migliorare la qualità della vita dei pazienti e delle loro famiglie.

Durante il corso è stata sottolineata l’importanza di una rete territoriale solida e ben integrata, che metta al centro il paziente e favorisca la continuità assistenziale anche al di fuori dell’ospedale. In questo senso, si è parlato della necessità di identificare figure infermieristiche qualificate e adeguatamente formate, capaci di operare all’interno di team multidisciplinari e di svolgere un ruolo centrale nella nuova organizzazione sociosanitaria.

All’apertura dei lavori ha partecipato anche l’assessore regionale Elena Lucchini, che ha portato i saluti istituzionali di Regione Lombardia. Nel suo intervento, l’assessore ha dichiarato:” Questa mattina ho avuto l’onore di portare i saluti istituzionali di Regione Lombardia in occasione del Corso Teorico-Pratico ECM ‘La Gastrostomia Digiunostomia Percutanea Endoscopica per la Nutrizione Artificiale Domiciliare: quale gestione?’, tenutosi presso l’Aula del ‘400 dell’Università degli Studi di Pavia. Un’importante occasione di confronto, promossa da ASST Pavia con il contributo di professionisti di alto profilo, volta a rafforzare le competenze del personale sanitario nella presa in carico delle persone più fragili. Nel mio intervento ho voluto sottolineare il valore del caregiver familiare: una figura che rappresenta un presidio essenziale nella rete della cura, protagonista silenzioso ma attivo nel quotidiano percorso di assistenza. Un ruolo che merita pieno riconoscimento e un adeguato sostegno da parte delle istituzioni. Come Regione Lombardia, siamo profondamente consapevoli di questa responsabilità e da tempo abbiamo intrapreso un cammino concreto per affiancare chi si prende cura. Il nostro impegno è costante e orientato al miglioramento continuo delle politiche di prossimità. La centralità della persona, l’integrazione tra ospedale e territorio e la valorizzazione delle competenze infermieristiche restano capisaldi imprescindibili di un sistema sanitario realmente vicino ai bisogni dei cittadini. Un sincero ringraziamento alla dottoressa Costanza Alvisi e alla dottoressa Nadia Cerutti per l’invito e per l’impegno profuso nella costruzione di una rete solida, multidisciplinare e orientata alla persona.”
L’iniziativa ha visto la partecipazione di numerosi professionisti, anche provenienti da altre aziende sanitarie territoriali, ed è stata occasione per rafforzare la collaborazione interistituzionale e porre le basi per eventuali progettualità condivise, finalizzate alla standardizzazione delle procedure e alla sostenibilità del sistema nel tempo.