A Borgo Priolo i giovani si incontrano per creare e finanziare progetti utili alle comunità

BORGO PRIOLO Sono arrivati in Oltrepo da tutta la regione per presentare e migliorare i loro progetti, per i quali chiederanno sostegno alla YouthBank, la “Banca dei giovani” creata dalla Fondazione comunitaria della comunità comasca nel 2008.

Da allora, sono centinaia i progetti finanziati, tutti pensati e sviluppati dai giovani per i giovani per andare incontro ai bisogni delle comunità, da quelle dei centri più grandi a quelle dei piccoli comuni di campagna e di montagna. Nella Villa Castello di Torrazzetta a Borgo Priolo 50 ragazzi e ragazze si sono ritrovati per condividere idee e slanci per costruire un mondo migliore.

«È il settimo anno che veniamo in Oltrepò per questo incontro – racconta Giacomo Castiglioni, imprenditore, già presidente della Fondazione comasca e figura di riferimento della filantropia in Lombardia – siamo qui perché siamo venuti in contatto con alcuni amici di Piacenza. Sul modello comasco – prosegue Castiglioni – sono poi nate le YouthBank di Piacenza e Vigevano, Monza, Bergamo, Brescia, Verbania Cusio Ossola e Milano. Ci piacerebbe molto che anche Pavia potesse avviare un progetto simile. L’obiettivo è quello di far diventare i giovani fra i 16 e i 25 anni protagonisti del volontariato. In Italia fino a pochi anni fa un quarto della popolazione italiana faceva volontariato, è una storia bellissima”.

“Oggi – continua Castiglioni – i ragazzi sono disorientati. Solo in provincia di Como in questi anni 350 giovani hanno fatto questa esperienza e oggi continuano nel volontariato, hanno una sensibilità straordinaria. Quando siamo partiti decidevamo noi “vecchi”, i ragazzi erano solo utenti. Poi abbiamo riflettuto e abbiamo detto, perché non lo facciamo fare a loro? Chi meglio di loro capisce i problemi dei giovani?». Al timone della Fondazione comasca c’è oggi Angelo Porro, presidente della Banca di Credito Cooperativo di Cantù.

«Tra pochi giorni – spiega – il mio mandato giungerà al termine, ma posso dire che in questi tre anni non abbiamo mai fatto mancare il sostegno a questa iniziativa. In questi tre giorni qui a Borgo Priolo formiamo i nuovi Youth Planner, ovvero i ragazzi che in seguitodecideranno, valuteranno e stimoleranno i progetti della YouthBank, che negli ultimi anni ha continuato a crescere. I giovani tornano a casa pronti a progettare cose nuove e soprattutto trovare il modo di metterle in pratica”.

Rispondi