Venerdì 30 maggio saranno premiati dieci benemeriti per la “Summa Viqueria” 2025

VOGHERA Voghera si prepara a rendere omaggio a dieci cittadini che, con il loro operato, hanno saputo distinguersi per valore, dedizione e spirito di servizio. Venerdì 30 maggio, alle 10:30 nella sala consiliare del palazzo municipale, in piazza Duomo, l’Amministrazione Comunale conferirà la Civica Benemerenza “Summa Viqueria” 2025, uno dei riconoscimenti più sentiti dalla comunità. La cerimonia si terrà nell’ambito della 641ª Fiera dell’Ascensione, inserendosi così in un contesto di forte identità cittadina e tradizione.

Come dichiarato dal sindaco Paola Garlaschelli e dal presidente del Consiglio Comunale Daniele Salerno, il significato della Summa Viqueria va oltre il semplice tributo: è un modo per riconoscere pubblicamente chi ha reso onore a Voghera attraverso il proprio impegno etico, sociale e professionale, diventando esempio e riferimento sia in ambito locale che nazionale.

Tra i benemeriti di quest’anno ci sono anche due riconoscimenti alla memoria. Attilia Vicini, insegnante appassionata e protagonista della vita culturale cittadina, e Livio Lucarno, figura di spicco del pugilato italiano e primo maestro dell’indimenticato Giovanni Parisi, verranno ricordati con gratitudine per l’eredità umana e professionale che hanno lasciato.

Saranno premiate anche personalità attive nel volontariato, nella sanità, nell’arte e nella scienza. Ondina Torti riceverà la benemerenza per il suo costante impegno nel sociale, così come Laura Lanza, operatrice sanitaria e volontaria. Suor Donata, al secolo Adelaide Montagnoli, verrà omaggiata per la sua lunga attività educativa e di assistenza verso i più fragili. Franco Perricone sarà premiato per la sua opera di tutela e valorizzazione del patrimonio artistico e religioso della città. Un riconoscimento speciale andrà a Lucia Filiberti per la sua azione nel volontariato sanitario, ad Angiolina Sensale per l’importante contributo nel campo musicale, a Giorgio Galanti per i suoi studi nell’ambito dell’astrofisica e della fisica teorica, e infine a Carlo Truscelli, chef e pioniere della pizzeria d’asporto, idea che ha portato anche all’estero con successo, ricevendo apprezzamenti e premi a livello internazionale.

La cerimonia di venerdì sarà dunque l’occasione per riflettere su quanto le storie personali possano diventare patrimonio collettivo. Un momento di orgoglio e gratitudine che racconta il volto migliore della città, fatto di umanità, intelligenza, passione e visione.

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