GODIASCO – Le bocce per migliorare il benessere psicofisico dei residenti della casa di riposo. Si tratta di un progetto pensato dall’Equipe Educativa di Villa Serena di Salice Terme che coinvolge ospiti appartenenti a tre diversi reparti.
“L’idea nasce dal voler proporre agli ospiti di questa struttura un’attività che si fa strumento di benessere psicofisico e, secondo il nostro parere – sottolineano Selene Torti educatore professionale e Alida NikaJ responsabile team multidisciplinare di Villa Serena -, nulla può essere più indicato del gioco delle bocce in quanto richiede abilità, concentrazione, strategia ma è anche un buon sostituto della ginnastica dolce tradizionale svolta in struttura perché dona elasticità alle ossa e migliora la circolazione”. Tale attività si svolge presso il Bocciofilo di Godiasco ogni martedì mattina dalle ore 10 alle ore 11.
“Un ringraziamento doveroso – dicono Torti e NikaJ – va fatto ad Andrea Aresu, presidente della Società Bocciofila Piero Fontana per la sua cordialità e disponibilità nei nostri confronti e a Veronica del Bar Trattoria Nonily. Questo progetto permette di vivere alcune ore in un ambiente esterno migliorando la qualità della vita, il benessere generico, la coordinazione e soprattutto la sfera socializzante infatti in fasce della popolazione di cui spesso si dimentica l’importanza patrimoniale, il momento competitivo dello sport diventa pretesto di socializzazione e di incontro”. ù
Torti e NikaJ spiegano ancora: “Durante gli incontri gli ospiti solitamente si sfidano in gare a coppie ed è bellissimo per noi vederli interagire notando aspetti che solitamente vengono nascosti come ad esempio il fatto di scambiarsi strategie, di gioire per le vittorie altrui ed il crescere incontro dopo incontro di un senso di “gruppo affiatato”. Particolarmente appagante è stato riscontrare come tale progetto abbia apportato benefici a livello emotivo sulla maggior parte di loro specialmente su ospiti con patologie psichiatriche i quali l’hanno definito ‘un ritorno a respirare’ e ‘un regalo per sentirsi ancora parte di qualcosa’”.