Il playground del Parco Baratta intitolato a Richard Camellini: un segno di memoria e amore per la natura

VOGHERA L’Amministrazione Comunale di Voghera ha compiuto un gesto simbolico e ricco di significato, intitolando il playground situato all’interno del Parco Baratta, in viale Martiri della Libertà, al giovane concittadino Richard Camellini, scomparso prematuramente in tragiche circostanze. La decisione, condivisa e sentita, nasce dal desiderio di custodire e onorare il ricordo di un ragazzo capace di trasmettere un autentico amore per la natura e un profondo rispetto per l’ambiente.

La scelta della data non è casuale: il 7 maggio è il giorno in cui Richard avrebbe compiuto gli anni. Un momento toccante e partecipato, che ha visto la presenza del Sindaco Paola Garlaschelli, del Vicesindaco Simona Virgilio, degli Assessori Giancarlo Gabba e Carlo Fugini, del Consigliere Comunale Giuseppe Carbone, dei genitori Roy e Rosita, del fratello David e di altri familiari. Numerosi anche gli esponenti delle Forze dell’Ordine, la Dirigente scolastica Maria Teresa Lopez e diverse classi dell’Istituto Comprensivo “Sandro Pertini”, frequentato da Richard. Presenti inoltre la Dirigente Sabina Depaoli dell’Istituto “Galileo Galilei”, frequentato dal fratello, insieme a una delegazione di studenti, e una rappresentanza dell’Istituto Comprensivo di Via Dante.

All’interno dell’area verde è stata posizionata una targa commemorativa realizzata dal Comune, a rendere duraturo il ricordo di Richard.

«Con l’intitolazione del playground a Richard Camellini proprio nel giorno del suo compleanno, vogliamo mantenere viva la memoria di un ragazzo vogherese che ha perso la vita troppo presto, ma che continuerà a vivere nei cuori di tutti noi», ha dichiarato il Sindaco Paola Garlaschelli. «Nel corso degli anni si sono susseguite diverse iniziative per dimostrare la vicinanza della città alla famiglia Camellini. Ringrazio di cuore tutti coloro che hanno partecipato a questo momento di condivisione e riflessione, con un pensiero speciale rivolto a Richard».

Significative anche le parole dell’Assessore regionale Elena Lucchini, che ha sottolineato il valore simbolico dell’iniziativa: «L’amore per la natura e l’impegno per la tutela dell’ambiente che Richard ha saputo esprimere nella sua giovane vita rinasce oggi in questa toccante intitolazione. Dopo aver ispirato un concorso che promuove stili di vita sostenibili tra i più giovani, oggi ci invita ancora una volta a prenderci cura del nostro patrimonio naturale, come il Parco Baratta. La sua memoria resta viva nella nostra comunità, che oggi si stringe con affetto attorno alla sua famiglia».

L’Amministrazione comunale rinnova il proprio impegno a valorizzare il territorio e i suoi spazi pubblici, soprattutto quando diventano simbolo di aggregazione e custodi di valori condivisi, come in questo caso. Un modo concreto per non dimenticare chi ha lasciato un segno profondo nella vita della comunità.

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