Più aiuti per over 75 e famiglie sotto sfratto: Voghera rafforza i servizi sociali

VOGHERA A Voghera la tutela delle persone più fragili fa un passo avanti importante. Il Consiglio Comunale ha approvato un nuovo regolamento per i servizi sociali, che introduce misure concrete a sostegno degli over 75 e delle famiglie colpite da sfratto. Un cambiamento che segna una svolta nelle politiche di welfare cittadine, ponendo al centro la persona e la sua autonomia.

Tra le novità più significative, spiccano l’introduzione di piani di intervento personalizzati per chi si trova in difficoltà, l’aumento della soglia ISEE da 5.000 a 7.500 euro per consentire agli over 75 di accedere al buono spesa, e un deciso rafforzamento del fondo destinato all’emergenza abitativa. A queste si aggiunge un supporto potenziato per chi è stato colpito da uno sfratto esecutivo, una condizione sempre più diffusa e delicata da gestire.

L’assessore ai Servizi Sociali Federico Taverna, promotore delle nuove misure, ha spiegato durante la seduta consiliare: “Vogliamo riportare la persona a essere indipendente, quando è possibile”. L’obiettivo dell’amministrazione è quindi chiaro: offrire un aiuto immediato, ma anche strumenti e percorsi per riconquistare dignità e autonomia.

Il sindaco di Voghera, Paola Garlaschelli, ha commentato con soddisfazione il nuovo regolamento: “Abbiamo scelto di mettere le persone al centro delle nostre politiche sociali. In un momento storico in cui le fragilità aumentano, è doveroso da parte delle istituzioni rispondere con azioni concrete e lungimiranti. Questo regolamento non è solo un elenco di misure, ma un impegno preciso verso una comunità più inclusiva e solidale.”

Con questo intervento, l’amministrazione comunale di Voghera conferma la volontà di costruire un welfare più giusto, responsabile e vicino ai bisogni reali della cittadinanza. Un segnale chiaro: nessuno deve sentirsi lasciato indietro.

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