CALVIGNANO – Nove liste per complessivi 93 candidati per un comune che conta 111 abitanti e solo 80 elettori. Un record senza precedenti per il piccolo centro collinare di Calvignano che sarà chiamato al voto per il rinnovo del consiglio comunale il prossimo 25 e 26 maggio. Si tratta peraltro dell’unico comune in provincia di Pavia che andrà al voto. Questo perché nel febbraio di un anno fa il sindaco Marco Casarini era venuto a mancare. Da allora sino ad oggi a reggere le sorti del comune era stato il vice sindaco Andrea Doria.
Sabato scorso scadeva il termine ultimo per presentare le liste e con grande sorpresa da parte degli impiegati del comune, a Calvignano sono state depositate ben 9 liste. Non va dimenticato che per i comuni sotto i mille abitanti per la presentazione delle liste non era necessario raccogliere le firme. Inoltre le liste devono essere composte da un minimo di 7 ad un massimo di 10 candidati oltre al candidato sindaco (previsto per legge fino a 3mila abitanti).
Di fatto solo una lista rappresenta la continuità con la vecchia amministrazione ed è quella guidata da Rossano Gramegna, dipendente comunale ora in pensione che ha deciso di portare avanti le sorti del piccolo comune. Mai però si sarebbe aspettato di contendersi la poltrona di sindaco con altri 8 candidati. Andrea Doria, vice sindaco che guida attualmente il comune di Calvignano e che non si ricandiderà alle prossime elezioni anche se appoggerà Rossano Gramegna, in merito alle nove liste ci scherza sopra e dice sorridendo: “E’ una cosa simpatica e che non era mai successa. Le colline dell’Oltrepo sono belle, si mangia e si beve meglio che in altri posti e per questo il nostro comune è diventato appetibile per ben 9 candidati”.
“A parte le battute – spiega Doria – essendo il nostro comune l’unico in provincia di Pavia dove si andrà al voto, evidentemente in tanti hanno scelto di presentare liste civiche per cercare di avere un po’ di visibilità. Personalmente sosterrò la lista di Rossano Gramegna dove al suo interno vi sono il 70% dei candidati che facevano parte della lista con cui abbiamo vinto le elezioni all’ultimo mandato. Continuerò a lavorare per il bene del nostro comune anche se non sarò candidato nella lista. Mi sembrava giusto – conclude l’attuale vice sindaco – lasciare spazio ad una persona come Gramegna che per anni ha lavorato in comune e si è sempre adoperato per Calvignano”.
C’è un’altra lista che vede come candidato un pavese: è quella di Luca Omodeo Zorini che in passato aveva ricoperto il ruolo di consigliere di opposizione in comune a Calvignano ma che si era poi dimesso nel 2024 per candidarsi a Pavia. Non essendo stato eletto ha deciso di scendere nuovamente in campo in quel di Calvignano. Le altre liste invece sono rappresentate da candidati praticamente sconosciuti nel territorio collinare ma comunque quasi tutti lombardi, ad esclusione di 3.
Ecco le nove liste con i candidati sindaci. Lista numero 1 ‘Calvignano civica Alleanza per il territorio e il federalismo’ candidato sindaco il pavese Roberto di Bartolo; lista numero 2 ‘lista civica progetto popolare’ candidato sindaco Federico Picierno; lista numero 3 ‘Lombardia ideale Omodeo Zorini sindaco’ candidato sindaco Luca Omodeo Zorini; lista numero 4 ‘Lista civica Calvignano Futura’ candidato sindaco Rossano Gramegna; lista numero 5 ‘Lista civica Uniti per Cambiare’ candidato sindaco Endo Giarin; lista numero 6 “Dms Movimento democrazia Sociale’ con candidato sindaco Raffaele Sarcina; lista numero 7 ‘Movimento Italia più bella’ candidato sindaco Giuseppe Bilotta; lista numero 8 ‘Voto Libero’ candidato sindaco Daniele Germano; lista numero 9 ‘Lista civica Insieme’ candidato sindaco Gianluca Pugliese.