CERVESINA Nella mattinata del 23 aprile, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Pavia hanno arrestato due uomini responsabili di una truffa ai danni di un’anziana di 83 anni. L’episodio è avvenuto a Cervesina, durante un servizio mirato alla prevenzione dei reati predatori. I militari, insospettiti dalla presenza di un’autovettura parcheggiata in modo anomalo nei pressi della Chiesa parrocchiale, con il motore acceso e un uomo al volante che osservava nervosamente i dintorni, hanno deciso di effettuare un controllo.

Durante l’intervento, un secondo individuo è stato notato mentre usciva da un’abitazione nelle vicinanze. Alla vista dei carabinieri ha cercato di allontanarsi rapidamente, ma è stato bloccato immediatamente. Le verifiche successive hanno permesso di accertare che i due uomini, entrambi campani e pluripregiudicati, di 38 e 21 anni, si erano appena fatti consegnare 4.000 euro in contanti dalla donna, spacciandosi per carabinieri incaricati di riscuotere una somma necessaria per aiutare il figlio della vittima, coinvolto — secondo loro — in un incidente stradale in Belgio. Una storia completamente falsa, costruita ad arte per ingannare l’anziana.

Il denaro è stato recuperato e immediatamente restituito alla vittima. I due truffatori sono stati arrestati in flagranza di reato e messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa del rito direttissimo presso il Tribunale di Pavia.

I Carabinieri rinnovano l’appello a diffidare da telefonate sospette e da persone che si presentano come appartenenti alle Forze dell’Ordine chiedendo denaro o beni preziosi. In situazioni del genere è fondamentale non apr