La Provincia di Pavia stanzia 500.000 euro per il Nuovo Polo della Conoscenza: via al progetto per la nuova sede del Liceo Golgi di Broni

BRONI Il Consiglio Provinciale di Pavia ha approvato, nell’ambito della variazione di bilancio odierna, uno stanziamento di quasi 500.000 euro destinato alla definizione di un progetto immediatamente cantierabile per la realizzazione del Nuovo Polo della Conoscenza, futuro edificio scolastico del Liceo Scientifico “C. Golgi”.

L’intervento segna l’avvio concreto, dopo decenni di attese e promesse, di un progetto strategico per l’intero territorio e risponde a una necessità storica: quella di superare definitivamente la criticità ambientale rappresentata dall’attuale sede del liceo, realizzata con materiali contenenti amianto e situata all’interno del Sito di Interesse Nazionale (SIN) “Broni”.

Il Presidente della Provincia di Pavia, Giovanni Palli, ha dichiarato: “un intervento sul quale, da qui a fine anno, intendo lavorare è la concreta realizzazione di un nuovo polo della conoscenza a Broni, ove avrà sede il Liceo Scientifico “C. Golgi”. Fin dal primo giorno del mio insediamento come Presidente della Provincia di Pavia, infatti, ho lavorato sottotraccia e senza grandi proclami per reperire le risorse necessarie per avviare una progettazione al termine della quale si potrà – finalmente – cantierare l’intervento e costruire il nuovo polo della conoscenza dovrà avrà sede il “nuovo” Liceo Scientifico di Broni”.

“Con questa iniziativa diamo piena attuazione al patto sottoscritto nel 2023 e rinnoviamo un impegno che è prima di tutto un dovere verso le giovani generazioni e le loro famiglie. La realizzazione del nuovo edificio che ospiterà la sede del Liceo Scientifico, dopo decenni di attese, diventa realtà. Con determinazione ho portato avanti questo impegno fin dal primo giorno del mio mandato ed oggi, dopo tanto lavoro,si sta trasformando in realtà grazie ad una scelta strategica, concreta e fortemente simbolica. – Continua Palli – Abbiamo lavorato con caparbietà per trasformare un’urgenza – quella della bonifica di un edificio scolastico contenente amianto – in una visione: la nascita di un nuovo Polo della Conoscenza, sostenibile, sicuro e aperto alla cittadinanza. Questo progetto, che poggia su un metodo improntato alla collaborazione inter-istituzionale ed all’ascolto della comunità locale, è la dimostrazione che quando le istituzioni dialogano e si assumono responsabilità comuni, i risultati arrivano”.

“Entro questa settimana, infine, approveremo con il Comune di Broni un accordo programmatico che darà evidenza degli impegni reciproci per rendere pienamente operativo l’intervento: la Provincia si farà carico della progettazione e realizzazione del nuovo edificio scolastico, mentre il Comune garantirà la disponibilità dell’area e provvederà, una volta ultimato il trasferimento degli studenti, alla bonifica e demolizione dell’attuale sede.
– Conclude Palli – Grazie a questa decisione, facciamo un passo decisivo per garantire agli studenti e al personale scolastico un ambiente moderno, contribuendo al contempo all’ambizioso obiettivo di fare di Broni una città ad amianto zero. È un segnale forte di riscatto e fiducia, che chiude una pagina dolorosa della storia locale e apre un futuro di speranza, legalità ambientale e valorizzazione della scuola come cuore pulsante della comunita’”.

Il sindaco di Broni, Antonio Riviezzi, ha dichiarato:”a nome della comunità che rappresento, desidero esprimere un sincero ringraziamento al Presidente Giovanni Palli e all’Amministrazione Provinciale di Pavia per la concretezza con cui è stato affrontato il tema della nuova sede del Liceo di Broni. Fin dai primi incontri ho potuto apprezzare non solo la determinazione del Presidente nel voler risolvere una questione attesa da troppo tempo, ma anche il metodo di lavoro improntato alla collaborazione e al dialogo tra istituzioni. Lo stanziamento di risorse dedicate rappresenta un passaggio fondamentale di un percorso affrontato insieme: un impegno tangibile che dà seguito al patto sottoscritto nel 2023 e che testimonia come il futuro del Liceo sia una priorità condivisa, non solo per il Comune di Broni ma anche per la Provincia di Pavia”.

“In un contesto generale complesso, dove le risorse scarseggiano e le sfide per gli enti territoriali sono sempre più difficili, questa decisione ha un valore ancora più forte. – Conclude Riviezzi – La nuova struttura ci consentirà finalmente di dismettere l’ultimo edificio pubblico contenente amianto ancora presente a Broni, offrendo alla nostra comunità un segno tangibile di riscatto. Chiudiamo così una pagina dolorosa della nostra storia, aprendo una nuova fase che parte dall’attenzione alle giovani generazioni e che guarda al futuro veicolando un messaggio speranza, essendo la scuola il luogo per antonomasia in cui si formano i cittadini di domani”.

Lo stanziamento costituisce la prima, fondamentale tappa di un percorso che, attraverso la redazione del progetto di fattibilità tecnico-economica e la sottoscrizione di un nuovo accordo negoziale, permetterà la realizzazione di un’infrastruttura scolastica innovativa, sostenibile e pienamente integrata con le esigenze della comunità locale.

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