VOGHERA Un grave episodio ha colpito la sede della Croce Rossa di Voghera nella notte tra giovedì e venerdì. Ignoti si sono introdotti nei locali di via Carlo Emanuele, probabilmente passando dall’ingresso che affaccia sul Pronto Soccorso, e in pochi minuti hanno messo a soqquadro gli ambienti portando via materiale sanitario, divise, zaini e attrezzature utilizzate quotidianamente dai soccorritori. Quando il personale in turno si è accorto dell’accaduto, dei malviventi non c’era più traccia.
Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato, che hanno effettuato i rilievi e raccolto testimonianze sia tra i volontari della Croce Rossa sia tra il personale sanitario del Pronto Soccorso. Alcuni oggetti rubati sono stati ritrovati abbandonati per strada, segno di una fuga precipitosa. All’interno della sede, invece, i segni del passaggio dei ladri sono evidenti: armadietti forzati, porte danneggiate, scaffali rovesciati.
“È un brutto colpo per il nostro Comitato, proprio mentre stavamo portando avanti una raccolta fondi per ripristinare il materiale sanitario sulle ambulanze, non ci voleva”, ha commentato con amarezza la presidente della Croce Rossa di Voghera, Chiara Fantin. “Gli intrusi hanno sottratto strumenti essenziali per il soccorso: parliamo di apparecchiature che ogni giorno servono a salvare vite. Rubarle non è solo un atto criminale contro la nostra associazione, ma un attacco diretto alla sicurezza e alla salute della comunità.”
La presidente ha spiegato che la conta dei danni è ancora in corso, ma già si prevede che una parte delle risorse raccolte attraverso le recenti iniziative benefiche dovrà essere destinata a coprire le perdite causate dal furto. “Nonostante questo duro colpo, non ci fermeremo. I nostri volontari e dipendenti stanno lavorando per riorganizzare i servizi e garantire la piena operatività delle ambulanze”, ha assicurato Fantin, ringraziando le Forze dell’Ordine per la tempestiva risposta e invitando chiunque abbia informazioni utili a farsi avanti.
L’appello finale è rivolto alla cittadinanza: “Ora più che mai abbiamo bisogno del vostro sostegno per colmare il vuoto lasciato da questo furto e ripristinare pienamente le capacità di soccorso della nostra sede. La Croce Rossa è di tutti, e la solidarietà di tutti può aiutarci a ripartire.”