Finanziati i lavori per la sistemazione del ponte sul Tidone a Moline di Zavattarello

ZAVATTARELLO – Il comune di Zavattarello ha dato il via libera ai lavori di messa in sicurezza del ponte sul torrente Tidone sito alla frazione Moline. Le piene torrenziali dei mesi scorsi avevano infatti danneggiato una delle pile di sostegno della struttura mettendone in serio pericolo la stabilità. Grazie ai finanziamenti ottenuti dal ‘Fondo Investimenti stradali nei piccoli Comuni’, destinata a quei territori con popolazione inferiore ai 5000 abitanti, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Mauro Colombini proprio nei giorni scorsi ha dato il via libera al progetto esecutivo, per un importo complessivo di circa 70mila euro, relativo all’intervento di sistemazione della pila danneggiata del ponte sul torrente Tidone che permette di collegare la località Moline con Casa Cagnone.

Era stato tra l’altro Mauro Resca, referente della Protezione civile della Comunità montana dell’Oltrepo pavese dopo le piogge torrenziali della primavera scorsa ad effettuare una serie di sopralluoghi a ridosso dei ponti considerati maggiormente a rischio di tutta la fascia montana. E tra i vari ponti era stato segnalato anche questo. E l’amministrazione comunale si era immediatamente attivata per reperire i fondi necessari per evitare che la situazione potesse peggiorare fino a portare, come è accaduto a Romagnese, alla chiusura del ponte.

“Si tratta di un intervento fondamentale per la sicurezza della viabilità e per la tutela del nostro territorio – sottolinea il sindaco Mauro Colombini -, reso possibile grazie al finanziamento ottenuto dal Fondo investimenti stradali nei piccoli comuni. Dopo gli episodi di maltempo che negli ultimi anni avevano compromesso la stabilità del ponte, era indispensabile agire con tempestività. Grazie a questo intervento, si metterà in sicurezza anche l’accesso alla frazione di Casa Cagnone, garantendo collegamenti affidabili ai residenti e a chi utilizza quotidianamente quel tratto viario.”. Soddisfatto anche il responsabile della Protezione civile Mauro Resca che sottolinea: “Ho segnalato questo intervento già da tempo e oggi, con orgoglio, vedo iniziare i lavori. Il mio amore per il nostro territorio continua senza sosta. Continuerà da parte mia l’opera di controllo in tutta la zona montana proprio per segnalare eventuali criticità in modo tale che la zona montana possa continuare ad avere infrastrutture al top”. Il progetto esecutivo è stato redatto da Claudio Vernetti e prevede una serie di opere tali da sistemare la pila e garantire la piena fruibilità del ponte danneggiato. L’intervento verrà eseguito nei prossimi mesi ed entro la prossima primavera le opere dovrebbero essere concluse.

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