RIVANAZZANO TERME – Circa 10mila metri quadrati di area verde, in gran parte già da tempo utilizzata come giardini pubblici ma ancora intestata a privati, diventerà, a tutti gli effetti, di proprietà comunale. Lo ha stabilito una recente delibera del Consiglio comunale di Rivanazzano Terme che stanzia 20mila euro per sanare una situazione irrisolta che si protraeva da oltre 40 anni e per acquisire, circa 3000 mq. di terreno ad integrazione del parco, dove verrà allestita la nuova area cani.
L’assessore Loretta Rizzotti, che ha seguito personalmente l’iter di questa definitiva acquisizione si dice soddisfatta per l’esito di una vicenda ultradecennale: “Con pazienza e determinazione siamo riusciti, finalmente, a portare in Consiglio gli atti necessari che ci consentiranno di entrare ufficialmente in possesso di queste aree che risultavano ancora intestate a privati. A questi terreni si aggiungono altri lotti in posizione strategica essendo nel cuore del paese, per una superficie di circa 3.000 mq. Due di questi lotti, già recintati e divisi in due zone adiacenti ai giardini pubblici e al Centro sportivo comunale – spiega Rizzotti – presentano interessanti potenzialità di utilizzo pubblico, prima tra tutte quella di diventare la nuova area per lo sgambamento dei cani”.
“Un’area pianeggiante in parte già piantumata sia con alberi a medio ed alto fusto che con arbusti che offrono ombra. La nuova area cani, che avrà una superficie di circa 1.000 mq., offrirà una reale possibilità di correre e giocare in libertà, un’area regolamentata che verrà adeguatamente allestita, comodamente raggiungibile sia dai giardini che dal parcheggio antistante, inserita in un contesto immerso nel verde e a due passi dalla greenway, percorso molto battuto per le passeggiate insieme ai nostri amici a quattro zampe”. “Uno degli obbiettivi di questa amministrazione – prosegue l’assessore Rizzotti – era quello di individuare un’adeguata e ampia area per permettere ai cani di correre liberamente e in sicurezza, un’area dove potessero trovare agio sia gli animali che gli accompagnatori stessi, rispettando il verde esistente ed il paesaggio. Sanando la situazione pregressa – conclude – abbiamo raggiunto il nostro scopo, incrementando il patrimonio verde comunale. I restanti 1000 mq. recintati potranno essere utilizzati come spazio polifunzionale in contesti di fiere ed eventi pubblici”.