BRONI — C’è chi dona la propria voce a chi non può leggere, chi interviene nelle emergenze, chi si prende cura delle persone con disabilità, chi promuove la salute nei Paesi in via di sviluppo o chi semplicemente sceglie di donare il proprio sangue. Sono solo alcune delle esperienze che verranno raccontate agli studenti della scuola secondaria di primo grado “Ferrini” di Broni, durante la Giornata del Volontariato, in programma giovedì 8 maggio dalle 9 alle 12:45, presso l’Aula Magna del Liceo Golgi.
Un’occasione preziosa per avvicinare i più giovani al mondo del volontariato, spesso poco visibile ma fondamentale per la coesione sociale. All’evento parteciperanno dieci associazioni locali: Adov (Donatori di Voce), ANC (Associazione Nazionale Carabinieri), Croce d’Oro, Croce Rossa Italiana, Anffas, Amref, UNAC, Protezione Civile, Avis e il Club Alcologico Territoriale. Ciascuna racconterà la propria missione e porterà testimonianze dirette, coinvolgendo i ragazzi in riflessioni sul valore del servizio e dell’aiuto reciproco.
«Questa giornata – spiega il sindaco di Broni, Antonio Riviezzi – vuole mostrare ai giovani come il volontariato sia uno dei pilastri fondamentali della nostra società. Le associazioni presenti, pur operando in ambiti diversi, condividono una visione comune: quella di una cittadinanza attiva, responsabile e solidale. Confrontarsi con queste esperienze significa imparare a vedere il proprio tempo non solo come spazio individuale, ma come occasione per costruire relazioni e contribuire al bene comune. Il volontariato non è solo aiuto, è crescita personale ed educazione alla libertà».
Sottolinea anche Chiara Caraffini, consigliera con delega al Coordinamento delle associazioni di volontariato: «La Giornata del Volontariato a scuola ha un significato profondo: è un invito ai giovani a investire nel futuro della comunità e in sé stessi. Promuoviamo valori fondamentali come la gratuità, il rispetto, la responsabilità sociale e il desiderio di rendersi utili. Sono semi che, se coltivati, possono dare frutti preziosi per tutta la società».