“Potature in città a regola d’arte”. La sindaca Garlaschelli replica a Legambiente

VOGHERA – “Le potature di via XX Settembre sono state effettuate a regola d’arte”. Replica così la sindaca di Voghera, Paola Garlaschelli alle accuse mosse da Legambiente che sosteneva invece il contrario.

“E’ opportuno approfondire le contestazioni di Legambiente in merito alla potatura degli alberi in via XX Settembre – spiega Garlaschelli -, con qualche puntualizzazione di carattere tecnico condivise con gli uffici. Le potature a cui fa riferimento Legambiente sono quelle nel tratto di Via XX settembre in cui i tigli confliggono con gli affacci degli edifici. Era stata proprio la constatazione di questa circostanza che già nel 2010 portò l’Amministrazione comunale – su suggerimento del personale tecnico di Asm, soggetto gestore del verde urbano – ad individuare una soluzione che consentisse la conservazione dell’alberata e minimizzasse i problemi per gli edifici. Tale soluzione reca il nome di potatura in forma obbligata a ‘testa di salice'”.

La potatura a “testa di salice”, molto utilizzata in Francia ed in alcune grandi città italiane come Milano e Torino, permette la conservazione di soggetti arborei di grande taglia in spazi anche molto angusti come viali stretti, affacci dei palazzi molto ravvicinati.

“Contrariamente a quanto affermato – continua la sindaca di Voghera -, questa tecnica di potatura garantisce le migliori condizioni per la pianta che non è costretta a spendere risorse energetiche per compartimentare estesi tagli di potatura ed ottimizza gli spazi a disposizione delle chiome. E’ da segnalare inoltre – continua Garlaschelli – che per le potature effettuate su alberi radicati in altre vie e piazze cittadine come piazza Meardi, via Cavour e via Lomellina è stata adottata la tecnica del “taglio di ritorno” che consente alle chiome degli alberi potati un maggiore accrescimento delle chiome in presenza di spazi idonei ad ospitarle. Nel caso di via XX Settembre si è applicata quindi una tecnica consolidata da qualche secolo che permette la conservazione in sicurezza di piante molto grandi in ambiti molto ristretti, applicabile soltanto nei confronti di alcune specie arboree come il tiglio, il platano ed il caprino bianco che offrono una buona risposta a tale intervento”.

Paola Garlaschelli conclude: “Da parte nostra non è mai mancata e mai mancherà attenzione alla tutela del verde in città: apprezziamo il lavoro e l’attenzione al tema da parte di Legambiente che invitiamo anche per il futuro a chiedere delucidazioni al Comune di Voghera prima di trarre conclusioni che si possono rivelare errate”.

Rispondi