Attiva a Broni la piattaforma digitale della qualità dell’aria per cittadini e amministrazione

BRONI – La piattaforma sviluppata dalla startup Wiseair sta aiutando decine di comuni ad accedere ad informazioni chiare e trasparenti sull’aria che respiriamo. Il servizio permetterà all’amministrazione di Broni di comprendere meglio i fenomeni di inquinamento atmosferico sul territorio tramite analisi ad-hoc. Analisi più strutturate verranno condivise con i cittadini dopo i primi mesi di rilevazioni, per perseguire l’obiettivo del progetto di permettere a tutti di accedere a informazioni trasparenti sulla qualità dell’aria.

A supporto di tale servizio sono stati installati sul territorio di Broni 2 innovativi sensori di particolato nelle seguenti località: Via Circonvallazione e Piazza Garibaldi.

Tali sensori forniranno dati che, dopo un primo periodo di analisi, nei mesi invernali, verranno condivisi con i cittadini insieme alle prime riflessioni in merito. Inoltre, è intenzione dell’amministrazione dare l’accesso a tutta la cittadinanza ai dati di qualità dell’aria in tempo reale tramite l’applicazione “ido – Wiseair” non appena concluso un primo periodo di messa a punto dell’infrastruttura che permetterà all’amministrazione di prendere confidenza con le informazioni e le analisi.
In questo modo ogni cittadino avrà la possibilità di una migliore comprensione dei fenomeni di inquinamento atmosferico per considerare anche l’andamento della qualità dell’aria nelle proprie decisioni quotidiane e sarà possibile mettere in campo iniziative a difesa della qualità dell’aria con tutta la comunità locale, come Wiseair sta già facendo in diversi territori.

«La finalità di questa iniziativa – spiega Nicola De Bernardi, vicesindaco e assessore all’Ambiente del Comune di Broni – è quella di avere delle indicazioni chiare sulle concentrazioni di particolato in due delle arterie più trafficate della città, così da poter stabilire l’effettivo impatto del traffico veicolare sulla qualità dell’aria. È per noi molto importante poter capire in che misura i mezzi a motore incidano sul livello delle polveri sottili, e quanto invece queste provengano da altre fonti, così da poter assumere le opportune iniziative di contrasto all’inquinamento».

«Nei prossimi mesi – afferma Paolo Barbato, CEO e co-founder di Wiseair – l’amministrazione verrà costantemente affiancata da Wiseair nell’interpretazione dei dati, per la quale sarà importante considerare anche l’impatto della stagione invernale. L’inquinamento atmosferico in alcune zone del nostro paese è una problematica rilevante sulla quale amministratori e cittadini dovranno essere sempre più educati e informati.

Questo affiancamento, insieme alla redazione dei report periodici consegnati all’amministrazione e ai dati condivisi tramite l’applicazione, contribuirà a fornire alla comunità locale di Broni gli strumenti per conoscere meglio e prendersi cura della qualità dell’aria del proprio territorio».

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