Frane in Valle Staffora. Iniziati i lavori di risanamento e messa in sicurezza della strada provinciale 48

SANTA MARGHERITA DI STAFFORA – Sono partiti i lavori per risanare le frane e mettere in sicurezza la strada provinciale numero 48 nel comune di Santa Margerita di Staffora. La strada mette in collegamento la frazione di Fego con quella di Pianostano e da qui sale a destra verso Casale Staffora e Pian del Poggio mentre a sinistra a Cencerate, Barostro e al Brallo di Pregola.

Le opere, attese da anni, comporteranno una spesa di circa 500mila euro e si sono rese necessarie in quanto parte della sede viaria risultava già sconnessa ed in parte era scivolata nel greto del torrente Staffora che scorre proprio sotto alla strada. In questi giorni la ditta che ha vinto l’appalto sta effettuando delle perforazioni nel terreno per la realizzazione di palificazioni che serviranno per contrastare il fenomeno del dissesto idrogeologico. Si dicono soddisfatti di questi interventi non solo gli abitanti ma anche gli operatori turistici dell’alta Valle Staffora.

“Il territorio aspettava da tempo questi interventi – dichiara il presidente della Provincia, Giovanni Palli – perchè permettono di riqualificare diversi tratti stradali che la zona collinare e montana dell’Oltrepo auspicavano da anni. In tal senso stiamo lavorando su importanti assi viari anche dell’Oltrepo montano come le strade provinciali 207, 62 e 48 dove, grazie ad un intervento di oltre 500mila euro, stiamo mettendo in sicurezza e riqualificando molteplici tratti colpiti da fenomeni di dissesto”.

“Un nucleo di interventi che, unito a quelli sulla manutenzione straordinaria della viabilità nel Pavese, Lomellina ed Oltrepo, sta seguendo una tabella di marcia rigorosa e puntuale grazie ad una programmazione dei lavori che segue criteri oggettivi quali classi di rischio e storicità dell’intervento. Continua – conclude il presidente Palli – il nostro impegno e la massima attenzione a supporto delle aree più fragili della nostra provincia grazie ad una programmazione chiara ed interventi puntuali a supporto delle comunità locali.”

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