Voghera è tra le dieci città italiane del progetto “Welfare as a service”

VOGHERA – Il Comune di Voghera è stato presente in prima linea alla presentazione di “Welfare as a service”, il progetto innovativo dell’INPS per ottimizzare la programmazione e gli interventi in ambito welfare con le amministrazioni locali e centrali.

Un progetto ambizioso ed importante, del quale Voghera è stata selezionata tra le dieci città pilota italiane.

L’iniziativa, illustrata alla sala Caravaggio della Fiera di Bergamo nell’ambito della 39° edizione dell’Assemblea dell’ANCI, consiste nella realizzazione di una piattaforma informatica che possa consentire all’istituto, agli enti locali e alle amministrazioni centrali della comunità digitale del welfare, la condivisione e l’interoperabilità delle banche dati, sia a livello nazionale che a livello locale.

Voghera rappresenterà dunque un modello di sperimentazione a livello nazionale. Dopo l’avvio del percorso dei territori generativi, questo progetto presenta un ulteriore step che coinvolge il Comune sul miglioramento e ottimizzazione dei servizi sociali, tramite lo scambio di dati ed informazioni tra singole persone e nuclei familiari. Arriverà da ANCI l’accordo da firmare, che ufficializzerà l’inizio effettivo dei lavori.

Al convegno, organizzato sul tema “PNRR e politiche sociali”, sono intervenuti Vincenzo Caridi, direttore generale INPS,  Lara Panfili, direttore amministrativo ANCI e responsabile del progetto PAS, Gianluigi Raiss, dirigente dell’area Data governance e analytics INPS, Rocco Lauria, direttore organizzazione e comunicazione interna INPS e Alessandro Casile, dirigente responsabile Comunicazione esterna INPS.

La delegazione del Comune di Voghera è stata composta dal sindaco Paola Garlaschelli e dall’assessore alle Politiche Sociali Federico Taverna.

“E’ stata una giornata importante ed emozionante – spiega il sindaco Paola Garlaschelli -.  La nostra Voghera fa parte orgogliosamente delle dieci città italiane del progetto pilota nazionale INPS/ANCI “Welfare as a service”.

“Si tratta di un progetto di spessore, – continua il sindaco – che si pone l’obiettivo di ottimizzare la programmazione e gli interventi in ambito welfare con le amministrazioni locali e centrali. Siamo costantemente al lavoro per migliorare la qualità dei servizi sociali e il sistema di welfare locale”.

“Prevale la soddisfazione per vedere Voghera tra le città pilota, come modello nazionale, per lo sviluppo dei progetti riguardanti il welfare locale e i servizi sociali – sottolinea l’Assessore Federico Taverna -. Uno sviluppo che riguarda nuovi strumenti di scambio dati e digitali per migliorare i servizi offerti in quest’ottica”. 

“Le politiche di welfare – conclude Taverna – vengono messe in atto in Italia attraverso una pluralità di strumenti destinati a segmenti differenziati di utenza, definiti sia a livello nazionale che locale”.

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