VOGHERA – E’ stata approvata la bozza del protocollo di intesa tra il Comune di Voghera e la Società Pavia Acque S.c.a.r.l., gestore del servizio idrico integrato, che prevede la realizzazione dell’intervento di completamento e consolidamento del Ponte Rosso. L’impegno di Pavia Acque è dovuto alla necessità di intervenire con il consolidamento strutturale all’interno della trave a cassone del ponte rosso, lato monte (Sud) del torrente Staffora, mantenendo in loco e in esercizio la presente tubazione di acquedotto.
Il Comune di Voghera ha approvato in linea tecnica il progetto esecutivo redatto sulla base del quadro tecnico economico aggiornato dalla società di ingegneria GBRG Engineering s.r.l. di Zibido San Giacomo (Mi). L’importo complessivo dell’intervento è di € 771.500,00, di cui € 680.000,00 finanziati con il contributo del Ministero degli interni – Direzione Centrale per la finanza Locale – e € 91.500,00, spese tecniche e iva incluse, a carico della società Pavia Acque.
“Il completamento e consolidamento del Ponte Rosso rappresenta una delle priorità dell’Amministrazione Comunale – sottolinea l’Assessore ai lavori pubblici Giancarlo Gabba -. Dall’inizio del nostro mandato l’impegno è stato proficuo e costante, al fine di restituire ai cittadini una struttura nevralgica, non solo per gli abitanti di Voghera, ma anche per tutti coloro che provengono dai paesi limitrofi. Risultava prioritario intervenire sulle parti più deteriorate e staticamente rilevanti delle travi a cassone del ponte che fungono da marciapiede e da cunicolo tecnologico di sottoservizi attivi. E’ importante puntualizzare che il tutto deve passare dall’approvazione nella prossima seduta del Consiglio Comunale. Dopo questo passaggio, potranno essere appaltati i lavori”.
Il Comune di Voghera ha adottato così il quarto aggiornamento dello schema di programma dei lavori pubblici nel triennio 2022-2024. L’impegno di Pavia Acque è volto al riconoscimento dei costi necessari al fine di perseguire obiettivi di efficacia, efficienza ed economicità, in una prospettiva finalizzata a migliorare sensibilmente gli standard di qualità nell’erogazione del servizio idrico, minimizzando la spesa complessiva degli interventi di consolidamento per gli effetti della interferenza richiamata, eliminandone l’impatto sulla viabilità cittadina in un punto strategico di collegamento tra la periferia e il centro città.