L’onorevole Elena Lucchini e l’assessore alla Cultura di Regione Lombardia Stefano Bruno Galli in visita a Villa Branca che presto diventerà un polo innovativo

TORRAZZA COSTE – L’onorevole Elena Lucchini e l’Assessore alla Cultura di Regione Lombardia Stefano Bruno Galli hanno visitato  nella giornata di ieri Villa Branca storico edificio risalente al 1600 situato a Castellaro, frazione di Torrazza Coste si trasformerà in una location innovativa con campi coltivabili e boschi, spazi per la ricerca quali uffici, laboratori attrezzati e sale per i seminari, spazi di accoglienza con camere e servizi di ristorazione e spazi dedicati alla formazione, agli eventi e alla comunicazione.

Un progetto ideato da quattro amici che condividono una pluriennale esperienza in ambiti lavorativi comuni. Gli architetti Anna Franzosi e Lorenzo Invrea, l’interior designer Carlo Mariani e l’art director Roberta Spadoni stanno raccogliendo interesse da parte di investitori privati che intendono fare squadra e che hanno a cuore, non solo il progetto, ma soprattutto il bene del territorio e che hanno captato l’alchimia particolare di questo luogo. Il progetto, il cui costo si aggira attorno ai 2 milioni di euro, prevede innanzi tutto il restauro conservativo della dimora storica, della chiesetta privata dedicata a San Giovanni Battista, delle scuderie e delle cantine con le botti in rovere nel rispetto del vincolo di tutela della Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio nonché nel rispetto del valore simbolico e affettivo che la comunità locale ha per la dimora.

Il bosco secolare è parte integrante del progetto. Negli edifici di servizio sono previsti i laboratori di ricerca direttamente collegati con i terreni agricoli di pertinenza. Ogni spazio è interconnesso con l’altro come base per sperimentare, trasmettere e divulgare le conoscenze acquisite attraverso seminari, eventi ed iniziative.

 “Ringrazio l’onorevole Elena Lucchini e l’Assessore alla Cultura di Regione Lombardia Stefano Bruno Galli per la visita a Villa Branca e per l’attenzione ad ascoltare i progetti legati al nostro territorio dando nuovo impulso alle idee. L’obiettivo di connettere sistemi produttivi diversi attraverso la ricerca e l’innovazione sara’ il punto focale del nostro progetto che troverà sbocco concreto nell’imprenditorialità e creerà valore condiviso”. Queste le parole di Anna Franzosi, architetto e proprietaria della dimora Villa Branca insieme a Roberta Spadoni, Carlo Mariani e Lorenzo Invrea.

Mentre l’assessore regionale alla Cultura Stefano Bruno Galli plaude al progetto: “Di fronte all’entusiasmo del privato nella valorizzazione integrata dei tanti beni culturali dei nostri territori, che con passione e dedizione vengono letteralmente salvati dalla rovina, non si può che rimanere ammirati. È il caso di Villa Branca. Bello e ambizioso il progetto di recupero. Ci vuole tanto coraggio e intraprendenza e questa ne è una grande dimostrazione”.

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