Vandalismi contro la sede di “Voghera +Libera” e di un esercizio commerciale. Sindaco e giunta dichiarano: “Rivolgiamo un appello alle Forze dell’ordine e agli inquirenti affinché si riesca a risalire ai responsabili di un atto che merita una condanna unanime e decisa”

VOGHERA – Sui vandalismi che hanno provocato nella notte la distruzione delle vetrine della sede della Lista Civica Voghera + Libera in via Garibaldi e del negozio del commerciante Fabio Tordi in via Camillo Benso Conte di Cavour arriva la dichiarazione congiunta del sindaco Paola Garlaschelli e degli Assessori della Giunta Comunale del Comune di Voghera.

“Nell’esprimere la massima solidarietà alle donne e agli uomini della Lista Civica Voghera + Libera e ad un commerciante vogherese per i vili gesti che hanno subito questa notte, rivolgiamo un appello alle Forze dell’Ordine e agli Inquirenti affinché si riesca a risalire ai responsabili di un atto che merita una condanna unanime e decisa. E’ però doveroso sottolineare come negli ultimi mesi a Voghera si stia assistendo al crescere di una tensione inaccettabile, di fronte alla quale la politica – tutta -avrebbe il dovere di prendere distanze nette e inequivocabili. Si sono registrate aggressioni fisiche e verbali, addirittura nei confronti delle Forze dell’Ordine, così come ormai sembra non fare più notizia una costante comunicazione diffamatoria sui social network che avvelena sempre di più il clima in città. In base alle più elementari regole di civiltà e rispetto, atteggiamenti del genere dovrebbero essere condannati e isolati, perché prestare il fianco a tutto ciò significa di fatto diventarne complici. Il dibattito politico, anche aspro e deciso, è parte del confronto democratico: violenza, prevaricazione, minacce sono qualcosa che invece dalla politica deve restare fuori e, soprattutto, deve essere condannato sia nelle sedi opportune sia dall’arco politico tutto”.

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