Gli alunni delle scuole saranno i protagonisti del Carnevale targato 2022

VOGHERA – Alla luce delle misure ancora in essere per il contenimento della pandemia – con particolare riferimento al Decreto Festività e allo stato di emergenza attualmente previsto fino al 31 marzo – il Comune di Voghera non ha potuto procedere con l’organizzazione della festa di Carnevale in piazza Duomo, in un contesto in cui non è opportuno creare ulteriori momenti potenzialmente pericolosi per il contagio, con tante famiglie già alle prese con le problematiche legate alla diffusione del virus nelle scuole e alle conseguenti forme di didattica a distanza.

La decisione è maturata dopo un confronto con il comandante della Polizia Locale e un’attenta analisi della normativa attualmente in vigore alla quale la giunta comunale non può che allinearsi adottando un atteggiamento prudente per evitare di alimentare situazioni potenzialmente pericolose per i contagi.

Il Comune di Voghera ha comunque voluto celebrare il Carnevale rivolgendosi alle scuole, con un’iniziativa che vedrà protagonisti gli studenti, che verranno coinvolti nella produzione di alcuni elaborati tematici che successivamente saranno esposti in città.

“Per coinvolgere i bambini della città nel clima del Carnevale – continua Simona Virgilio – abbiamo pensato ad un’iniziativa che coinvolgerà le scuole: abbiamo chiesto ai dirigenti scolastici di dare la possibilità agli studenti di realizzare elaborati a tema Carnevale come disegni, costumi, piccole opere tematiche con l’obiettivo di esporle nelle vetrine di Voghera, nel palazzo Comunale creando un ‘esposizione a cielo aperto e, quando le circostanze legate alla pandemia lo consentiranno, in un luogo aperto per una festa con gli autori degli elaborati”.

“A malincuore – spiega il Sindaco Paola Garlaschelli – non ci è stato consentito organizzare la festa per i bambini in piazza Duomo per il Carnevale 2022. Sappiamo bene quanto questi momenti di svago e condivisioni siano importanti per i più piccoli e per le famiglie, ma abbiamo voluto mettere davanti a tutto la prudenza, in un momento in cui proprio i più piccoli e le famiglie stanno già vivendo problematiche particolari dovute ai contagi nelle scuole e a tutti i disagi causati dalla didattica a distanza”.

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