E’ allarme truffatori. Entrano nelle abitazioni di anziani per far firmare contratti sulla fornitura di luce e gas. Il direttore di Asm Vendita Servizi Marco Azzali spiega i comportamenti da adottare

VOGHERA E’ allarme truffatori. Si spacciano per tecnici con lo scopo di entrare nelle abitazioni, in particolare degli anziani, e far firmare contratti sulla fornitura di luce e gas. In azione due giovani vestiti in modo elegante, ma con fare arrogante soprattutto nei confronti degli anziani. Prima chiedono di controllare il numero della caldaia e poi, una volta entrati in casa, chiedono con insistenza all’intestatario delle bollette di sottoscrivere un loro contratto.

Casi sono stati segnalati a Voghera, Retorbido e Codevilla. Tra i tanti ad essere stati raggirati c’è un anziano di Codevilla che racconta: “Ho aperto la porta di casa per controllare se c’era posta nella cassetta e mi sono trovato di fronte due giovani. Senza dire niente mi hanno spinto in casa e mi hanno subito chiesto di mostrare loro le mie utenze. Io ho cercato di tergiversare ma ad un certo punto uno dei due si è messo a frugare nei cassetti ed ha tirato fuori una bolletta. Con insistenza e metodi aggressivi – racconta ancora l’anziano – mi hanno chiesto di sottoscrivere un altro contratto. Io, spaventato dai loro modi, ho accettato, purché uscissero di casa alla svelta. Poi ho chiamato un parente e in mattina mi sono recato presso gli sportelli di Asm, in via Gramsci, per disdire il contratto che ho dovuto sottoscrivere con forza”.

Sul caso scende in campo il direttore operativo di Asm Vendita e Servizi di Voghera, Marco Azzali che sottolinea: “Premesso che alcune società si avvalgono di agenzia esterne per commercializzare i propri prodotti, come ad esempio energia elettrica e gas, e che spesso si legge di denunce per contratti indesiderati, mi preme fornire qualche piccolo consiglio e accorgimento da adottare nel caso di truffe di questo tipo.

“Per prima cosa – dice Azzali – suggerisco di non aprire mai la porta a persone sconosciute, e comunque a persone che non sono munite di tesserino di riconoscimento in cui si devono leggere chiaramente le generalità della persona stessa e della ditta per cui lavora. In caso di insistenza, bisogna chiamare le forze dell’ordine”. E ancora: “In secondo luogo, ricordo che, come previsto da Arera (l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) nel codice di condotta commerciale, qualora il contratto di fornitura sia stato concluso dal cliente finale domestico in un luogo diverso dai locali commerciali del venditore o a distanza, il cliente può recedere dal contratto senza oneri e senza dover fornire alcuna motivazione entro 14 giorni decorrenti dalla data di conclusione del contratto, secondo quanto previsto dal Codice del consumo. In ogni contratto è obbligatorio specificare le modalità di invio del diritto di ripensamento”.

Il direttore operativo Azzali conclude: “Asm Vendita e Servizi non si è mai avvalsa di agenzie esterne per stipulare contratti con metodi poco ortodossi. Da sempre tra i punti di forza della nostra Società ci sono il nostro ufficio commerciale sempre aperto dal lunedì al venerdì in cui i nostri clienti possono comodamente recarsi per la gestione di ogni pratica commerciale, personale interno che si reca direttamente dai clienti e sempre su appuntamento e la cortesia dei propri operatori”.

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