Dal Comune arriva il sostegno alle famiglie colpite dagli effetti economici causati dalla pandemia

STRADELLA – Il Comune di Stradella ha deliberato di attuare gli interventi di sostegno della popolazione con particolare riferimento ai nuclei familiari più esposti agli effetti economici della pandemia da Covid 19.

L’emergenza Covid-19 ha messo la popolazione in uno stato di allerta tuttora in corso, sia dal punto di vista sanitario sia dal punto di vista economico, con significative ricadute in ambito sociale, che hanno principalmente coinvolto le fasce di popolazione che già vivevano in condizioni di bisogno, di povertà, di isolamento o malattia.

Dall’inizio della pandemia l’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Stradella è intervenuto mediante interventi di servizio sociale professionale, di segretariato sociale, supportando il cittadino nell’attivazione di misure di supporto al reddito, disponendo di consistenti opportunità e risorse erogate dallo stato per far fronte alle necessità della popolazione.

In particolare sono stati erogati: € 64.250,00 di misure di solidarietà alimentare;€ 50.000,00 misura Bonus Covid fondi 2020 – € 4.800,00 misura Bonus Covid fondi 2021 e conseguente attivazione di 61 progetti individualizzati: 16.000 per politiche attive del lavoro quale contributo in favore di disoccupati o persone precarie per la compartecipazione ai costi di iscrizione a corsi professionalizzanti.

Da Marzo 2020 si rileva un significativo aumento di persone che per la prima volta si rivolgono al servizio sociale: si tratta di soggetti che hanno perso il lavoro, hanno avuto una riduzione di orario di lavoro oppure che hanno avuto lutti di persone conviventi che risultavano gli unici percettori di reddito.

È inoltre emersa, la presenza di persone che vorrebbero intraprendere percorsi professionalizzanti ma non dispongono delle risorse necessarie per poter pagare i corsi. Si tratta generalmente di donne che vorrebbero acquisire la qualifica ASA o OSS ma questa professione, molto ricercata soprattutto con l’emergenza sanitaria, prevede costi elevati non coperti da finanziamenti regionali o statali che hanno un costo superiore agli € 1.500,00.

 Il Vicesindaco Dino Di Michele afferma: “Le risorse messe a disposizione sono molto importanti, per sostenere il bisogno e le difficoltà economiche di molte famiglie e per dare la possibilità di una ricollocazione in ambito lavorativo. In questo senso, offrire alle persone in condizione di fragilità economica e sociale la possibilità di acquisire competenze (non solo in ambito assistenziale) mediante corsi professionalizzanti rappresenta un elemento di fondamentale importanza per quei soggetti che necessitano di acquisire strumenti.”

A seguito dellavalutazione dei bisogni e delle proposte di intervento in favore della popolazione, è stata proposta l’attuazione delle seguenti misure:

Azione 1 – € 10.000,00 per politiche attive del lavoro – quale contributo in favore di disoccupati o persone precarie in possesso dei requisiti amministrativi e personali, certificati da Enti di Formazione, per la compartecipazione ai costi di iscrizione per la frequenza di corsi professionali non coperti da altri finanziamenti regionali o nazionali;

Azione 2 – € 23.450,00 “Misure di sostegno ai nuclei familiari più esposti agli effetti economici derivanti dall’emergenza epidemiologica e in stato di bisogno – Bonus Covid 19

Azione 3 – € 48.996.93 per misure urgenti di solidarietà alimentare e per il sostegno alle famiglie che versano in stato di bisogno per il pagamento dei canoni di locazione e delle utenze domestiche;

Azione 4 – € 15.750,00 per misure di prevenzione del Covid 19. Le risorse non assegnate/residue dell’azione 1 e dell’azione 4 saranno destinate all’azione 2.

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