Nove nuovi alloggi per i servizi abitativi a Voghera

VOGHERA – Il Comune di Voghera ha redatto il progetto per il recupero di 9 alloggi attualmente sfitti che saranno destinati a servizi abitativi pubblici, vista la costante crescita della domanda.

“Siamo soddisfatti per essere riusciti ad avere accesso a questo finanziamento regionale che ci permette di dare risposte concrete rispetto ad un’esigenza molto sentita in città – le parole di Gian Carlo Gabba, Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Voghera -. Avremo a disposizione 9 nuove unità abitative e i lavori partiranno al più presto, con l’obiettivo di chiuderli entro la primavere per procedere con il bando per l’assegnazione”.

Il bando per l’assegnazione degli alloggi sarà quindi predisposto e aperto dal settore Servizi Sociali. “L’attenzione all’esigenza abitativa è priorità per questa Amministrazione – le parole dell’Assessore ai Servizi Sociali Federico Taverna – e non appena avremo la disponibilità di questi 9 ulteriori alloggi apriremo il bando per l’assegnazione. Con la partecipazione a questo bando ribadiamo la costante sensibilità rispetto ad un tema sul quale il lavoro è stato ed è tanto e costante, dopo le misure e i contributi per la morosità incolpevole, per gli affitti privati ed ERP, dopo gli alloggi messi a disposizione quest’anno e l’anno scorso. La pandemia ha avuto ricadute sociali significative che impongono grande attenzione rispetto al tema delle politiche abitative”.

Gli appartamenti, che fanno parte del patrimonio di Edilizia Residenziale Pubblica a canone sociale, necessitano di interventi di ristrutturazione edili e impiantistici poiché presentano un cattivo stato manutentivo generale ed impianti perlopiù vetusti e non a norma di legge.

Il finanziamento complessivo per l’intervento è pari a 279.900 euro, di cui 250.000 euro assegnati da Regione Lombardia a seguito della partecipazione del Comune di Voghera alla “Manifestazione di’interesse per l’accesso ai contributi destinati al recupero di unità abitative adibite a Servizi Abitativi Pubblici (SAP) non assegnabili per carenze manutentive”.

I lavori a base d’asta e la sicurezza ammontano a euro 227.272,73.Ogni appartamento presenta delle peculiarità, ma i lavori consisteranno sostanzialmente nel rifacimento di tutti gli elementi che risultino in cattive condizioni: servizi igienici, pavimentazioni, intonaci, tinteggiature, rivestimenti, infissi interni, finestre e persiane, completo rifacimento, o adeguamento, secondo le singole necessità, dell’impianto elettrico e termo-sanitario (linee di distribuzione, caldaie a condensazione, radiatori).

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