BASTIDA PANCARANA – L’amministrazione comunale di Bastida Pancarana guidata dalla sindaca Renata Martinotti ha aderito alla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro la violenza contro le donne. “È il 4 anno che commemoriamo questa giornata e cito due dati impressionanti della nostra provincia: nel 2020 ci sono stati 467 casi; -afferma Renata Martinotti – e per i primi 6 mesi del 2021 i casi sono stati 314 con il 35% in più di donne che hanno subito violenza e hanno avuto il coraggio di fare denuncia, in una fascia di età tra 38 e 47 anni” .

“Noi come amministrazione abbiamo coinvolto da subito tutta la nostra comunità facendone un’iniziativa diffusa e iniziando un cammino che si è concretizzato in una serie di eventi, locandine, messaggi visivi e facendo partecipare gli alunni delle scuole del territorio, con tematiche che ogni anno variavano: abbiamo ricordato le donne della Shoah, le donne schiave, le donne di Dante, le donne afghane private dell’accesso alla cultura. – continua la sindaca – Quest’anno abbiamo cercato di attenzionare la popolazione con: striscioni, manifesti e illuminando per una settimana la facciata del palazzo comunale con luci rosse, ed inoltre abbiamo creato un percorso attraverso luoghi simbolo di Bastida”.

“Partendo da questa panchina rossa, situata nella piazzetta della cultura accanto al palazzo comunale ci spostiamo verso lo storico negozio di abbigliamento delle sorelle Marioncini, con una vetrina a tema. -afferma la sindaca – Noi, andando in controtendenza, entriamo in questo salotto dove le donne cercano eleganza e bellezza. La cura del proprio aspetto fisico è importante perché dà sicurezza e consapevolezza della propria forza e della propria personalità, proprio, anche attraverso la moda, che deve essere democratica e solidale (vedi COP26); passiamo alla farmacia al cui esterno è esposto un collage di messaggi visivi contro la violenza come nel negozio di alimentari da Rino, negozio di vicinato, scelti come luoghi di maggior afflusso, per arrivare come piccola pausa, a prendere un caffè in PROVEMA azienda leader nelle macchine per la tostatura del caffè che in questa occasione si è vestita di rosso”.

“Vorrei porre l’attenzione su un problema sottovalutato: cioè la violenza psicologica delle donne sulle donne stesse specie nelle fasce lavorative alte e dirigenziali, che comporta per chi le subisce, la perdita di sicurezza e di autostima e, a differenza degli uomini si nota una minore collaborazione e solidarietà. – sottolinea Martinotti – Ricordo infine una figura femminile mitica: donna Franca Florio, la donna più bella d’Europa, la cui bellezza è stata cristallizzata da Boldini in un famosissimo dipinto. È stata una donna che, nonostante una vita dorata, è stata colpita da un destino crudele negli affetti, subendo tanta violenza psicologica all’interno della propria famiglia che lei ha combattuto vivendo in un mondo di irrealtà tutto suo”.

“Ed infine -conclude la sindaca – lancio un messaggio come sindaco e come donna: invito tutte le donne che subiscono violenza a rivolgersi alle istituzioni ed in particolari a quelle territoriali loro più vicine, perché possono capire meglio le loro problematiche e quindi dare un aiuto mirato, anche se noto con amarezza che i risultati non sono incoraggianti: ne sono a testimonianza i tanti casi di cronaca di femminicidio di questo periodo”.