No vax in azione contro il centro vaccinale di via Cignoli a Voghera

VOGHERA – No vax in azione contro il centro vaccinale di via Cignoli a Voghera. Ieri mattina quando gli operatori, infermieri e dottori oltre a volontari di Croce rossa e Protezione civile, che da mesi sono al lavoro per cercare di contrastare il Coronavirus iniettando il vaccino, sono arrivati all’Auser si sono trovati di fronte una situazione poco piacevole. Scritte e simboli no vax sono state realizzate con vernice spray rossa. Sono stati imbrattati tutti i cartelli indicanti gli ingressi e le uscite del centro vaccinazioni dell’Auser con il simbolo utilizzato dai no vax, la w contornata da un cerchio rosso.

La sede dell’Auser è stata imbrattata da scritte e simboli che hanno danneggiato la segnaletica e la cartellonistica posta all’esterno della struttura che durante il giorno è controllata anche dai volontari della protezione civile. Dunque anche a Voghera è successo quello che hanno già vissuto nelle scorse settimane le sedi vaccinali di Ravenna, Cesena, Bergamo, Lodi e altre città italiane. Dell’accaduto sono già state informate anche le forze dell’ordine cittadine che stanno indagando per risalire agli autori di questi atti. Durissima la condanna da parte dell’amministrazione comunale di Voghera ed è proprio la sindaca Paola Garlaschelli a scendere in campo dopo quanto accaduto ieri mattina.

“Sono atti vandalici da condannare, che coinvolgono una realtà in cui c’è un grande impegno quotidiano per provare a voltare pagina rispetto a un’emergenza sanitaria che ha fatto enormi danni. Gli autori di questo gesto hanno offeso tutti coloro i quali si sono spesi e si spendono in prima persona quotidianamente per fronteggiare il virus. Ogni opinione va rispettata, ma questi sono atti intollerabili che condanniamo con fermezza”.

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