Giornata Mondiale della Sicurezza del Paziente: venerdì 17 settembre nell’Aula Magna dell’Università degli Studi di Pavia

PAVIA – Il 17 settembre di ogni anno, l’Organizzazione Mondiale della Sanità, i partner internazionali e tutti i Paesi celebrano la Giornata Mondiale della Sicurezza del Paziente. La Giornata è stata istituita dalla 72esima Assemblea Mondiale della Sanità, nel maggio 2019, con l’adozione della risoluzione WHA72.6: “Azione globale per la sicurezza del paziente”. Gli obiettivi generali dell’iniziativa sono migliorare la comprensione globale della sicurezza dei pazienti, aumentare l’impegno pubblico nella sicurezza dell’assistenza sanitaria e promuovere azioni globali per migliorare la sicurezza dei pazienti e ridurre i danni agli assistiti. L’origine della Giornata è saldamente radicata nel principio fondamentale della medicina – In primo luogo, non nuocere.

Il tema scelto dall’OMS per la Giornata Mondiale della Sicurezza del Paziente (WPSD) 2021 è “L’Assistenza materna e neonatale sicura”, un’area dell’assistenza sanitaria che necessita ancora oggi, a livello globale, di una particolare attenzione, in termini di sicurezza alla luce del significativo impatto sullo stato di salute fisico e psichico a cui potrebbero essere esposti donne e neonati quando ricevono cure non sicure. Nell’ultimo anno, ovunque nel mondo, le cure materne e neonatali hanno risentito in modo particolare degli effetti dell’importante riorganizzazione dei servizi sanitari dovuta all’emergenza da pandemia di COVID-19.

In questo contesto, la Giornata Mondiale della Sicurezza del Paziente 2021 si pone di raggiungere i seguenti obiettivi: aumentare la consapevolezza globale sui temi della sicurezza materna e neonatale, in particolare durante il parto; coinvolgere più parti interessate e adottare strategie efficaci e innovative per migliorare la sicurezza materna e neonatale;  rafforzare le azioni poste in essere da decisori politici, operatori sanitari e cittadini per incrementarne il valore e l’impatto, al fine di garantire a tutti cure materne e neonatali sicure; sostenere l’adozione delle migliori pratiche presso il punto di erogazione dell’assistenza per prevenire rischi evitabili e danni a tutte le donne e ai neonati durante il parto.

In occasione di questa importante appuntamento annuale, ASST Pavia ha promosso ed organizzato una Giornata di studio – a cura della Funzione di Risk Management Aziendale – dal titolo “Le Raccomandazioni ministeriali per la sicurezza dei pazienti: conoscerle per applicarle”, che si terrà il 17 settembre 2021, presso l’Aula Magna dell’Università degli Studi di Pavia, dalle ore 8.30 alle ore 17.00, aperta a n.70 partecipanti appartenenti ad ASST Pavia e a n.30 partecipanti esterni.

L’iniziativa è stata pensata partendo dal presupposto che “la sicurezza del paziente è uno dei fattori determinanti la qualità delle cure e pertanto è uno degli obiettivi prioritari che il Servizio Sanitario Nazionale si pone”, sottolinea il Dott. Enrico Malinverno, Risk Manager di ASST Pavia, che prosegue: “è in questo contesto che trovano la loro collocazione le 19 Raccomandazioni Ministeriali, quali strumenti di supporto sia per le organizzazioni sanitarie, sia per i professionisti nella Prevenzione e Gestione del Rischio Clinico.

Esse sono state emanate dal Ministero della Salute, con il duplice scopo di indurre la consapevolezza negli operatori della possibilità di errore nello svolgimento delle pratiche clinico-assistenziali, e di fornire linee di indirizzo per realizzare interventi orientati ad una gestione sicura del percorso di cura degli assistiti in Ospedale e sul Territorio. Esse sono rivolte sia agli operatori che alle organizzazioni. In questa ottica, le raccomandazioni Ministeriali possono essere annoverate tra le “Buone pratiche” previste dalla Legge n. 24/2017, in quanto documenti finalizzati alla prevenzione degli errori e alla sicurezza in sanità”.

Numerosi saranno gli interventi degli autorevoli esperti invitati, che focalizzeranno l’attenzione dei partecipanti alle principali aree tematiche di approfondimento

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