VOGHERA – L’ospedale di Voghera torna pian piano a riprendere la sua attività tradizionale dopo un anno e mezzo di ridimensionamento legato al Covid. Tornano operativi ortopedia, chirurgia e medicina interna che fino a poche settimane fa erano a mezzo servizio e comunque accorpati ad altri reparti per fare spazio ai pazienti che avevano contratto il Coronavirus. C’è grande soddisfazione tra medici e infermieri per il graduale ritorno alla normalità anche perchè erano stati registrati dati preoccupanti legati al fatto che molti pazienti, per non correre il rischio di contrarre il Coronavirus, da un anno a questa parte evitavano di proseguire le terapie per non rischiare di essere infettati. Ma da ieri Asst in considerazione dell’attuale trend epidemiologico che evidenzia un’ulteriore riduzione dei ricoveri di pazienti Covid, ha annunciato le variazioni della disponibilità dei posti letto dell’Ospedale Civile di Voghera.
In particolare si è provveduto alla chiusura del reparto per pazienti a maggiore intensità di cure Covid presso la Cardiologia; è stato predisposto l’accorpamento di tutti i ricoveri per pazienti acuti Covid presso il II settore della Medicina Interna; riduzione dei posti letto per pazienti Covid di Terapia Intensiva; ampliamento della disponibilità di posti letto di Terapia Intensiva presso la rianimazione. Con le modifiche dell’assetto dei posti letto adottate, l’attuale capacità recettiva complessiva dell’Ospedale di Voghera per pazienti Covid, probabilmente Covid “Grigi” risulta essere di 33 posti letto con la seguente suddivisione: 23 posti letto per pazienti Covid presso il II settore della Medicina Interna, 6 posti per pazienti probabilmente Covid “Grigi” (presso riabilitazione) e 4 posti per pazienti Covid in terapia intensiva.
La disponibilità di posti letto per pazienti no-Covid, esclusa l’area materno-infantile oggi risulta essere di 80 posti letto con la seguente suddivisione: 16 posti letto presso il III settore di Medicina interna; 24 posti presso il reparto di neurologia; 14 in ortopedia; 20 presso il reparto di chirurgia e 6 in terapia intensiva. Luigi Magnani, direttore del dipartimento Area Medica e direttore dell’Unità operativa complessa di Medicina interna dell’Ospedale di Voghera spiega: “Nelle ultime settimane c’è stato un calo progressivo dei ricoverati Covid. Si sono ridotti i posti letti in modo significativo e questo permetterà di riaprire le altre attività che hanno dovuto ridimensionare il lavoro per via della pandemia. Oggi sono solo due i reparti Covd o sospetti Covid, insomma molto meno rispetto a mesi fa quando siamo arrivati ad aver ben 5 reparti dedicati al Coronavirus. Non credo che arriveremo rapidamente a quota zero ma grazie anche alle vaccinazioni le prospettive sono positive”