Lo scrittore Mirko Confaloniera presenta il suo nuovo romanzo noir “Badlands: the Worshipers of Evil”. E’ ambientano sulle rive del “Grande Fiume” il “Mississipi Padano”

CASTELLETTO DI BRANDUZZO – E’ uscito per la casa editrice MReditori il nuovo romanzo di Mirko Confaloniera, scrittore oltrepadano di Castelletto di Branduzzo con alle spalle già una dozzina di pubblicazioni tra le quali “Io non viaggio in Autostrada” (2019) e “Strade dell’Est” (2020). Adesso è la volta di “Badlands: the Worshipers of Evil” (“Gli Adoratori del Male”), terzo capitolo della saga di “Badlands Along Po River” (il primo libro è uscito nel 2015, mentre il secondo nel 2017). Tuttavia, se si considerano anche i due mediometraggi “Badlands: Killing Along Po River” (2018) e “Badlands: Blood Along Po River” (2019) realizzati dalla Casone Film e disponibili gratuitamente sull’omonimo canale di Youtube, questo “episodio” è il quinto di una saga cine-letteraria che si preannuncia ancora lunga.

“Badlands – the worshipers of evil è come i precedenti un romanzo di genere ‘noir’ e ‘hard boiled’ – racconta l’autore – che si rifà dichiaratamente a un certo filone letterario molto diffuso nel Nord America, caratterizzato da una forte rappresentazione del crimine e della violenza, da un linguaggio fortemente colorito e iperrealistico, e che strizza l’occhio dichiaratamente a uno scrittore di successo come Joe Lansdale. L’idea è quella di trasportare le caratteristiche atmosfere del ‘Sud’ degli Stati Uniti nella Val Padana: ecco, allora, che il Po diventa il ‘Mississippi Padano’, i baracci di provincia gli ‘honky tonky’ nostrani e le sponde del nostre fiume vanno a comporre una sorta di ‘Louisiana Pavese’”.

Nella sonnolenta e afosa campagna dell’Oltrepò Pavese, le acque del fiume Po scorrono lente e ignare delle perversioni che animano l’agire di alcuni essere umani. Paul (il protagonista della serie e anche di questo romanzo) è il classico quarantenne di provincia, rimasto con pochi amici, un lavoro precario in un autolavaggio della zona e con grandi rimpianti che lo tormentano in continuazione per aver perso Daniela, l’amore più importante della sua vita. Un caldo pomeriggio d’estate, trascorso come sempre lungo le rive del suo amato fiume, viene raggiunto dalla visita del compare Filo, che lo avverte che il comune amico Lollo è misteriosamente scomparso, non dà più sue notizie da parecchi giorni e nei pressi di casa sua hanno visto aggirarsi tizi loschi e macchine un po’ sospette. La lunga strada per ritrovare lo scomparso condurrà i due attraverso una sottile linea rossa di sangue a scoprire terrificanti omicidi, inquietanti sette sataniche, ambigue chiese della ‘salvezza eterna’ e ricordi di luoghi di infanzia e di adolescenza violentati da tutto l’orrore messo in piedi dai sedicenti ‘Adoratori del Male’. «Il Male è là fuori! È ovunque! È sempre tornato! E sempre tornerà!» è il leit motiv del libro, ma anche il filo conduttore che fa da tramite all’intera epopea.

“Il personaggio di Paul Botta, classico anti-eroe per eccellenza, si trova sempre suo malgrado a essere coinvolto in storie di questo genere, mentre preferirebbe starsene fuori e vivere la sua vita solitaria, misantropa e anche un po’ dissoluta – commenta lo scrittore pavese – Ma c’è sempre qualcosa che fa scattare in lui un senso di giustizia, magari a modo suo, una molla che gli ricorda di essere un romantico cavaliere solitario che combatte, in un mondo arido di sentimenti e di ideali, per un proprio senso di ‘bene’ e che si oppone strenuamente al culto di ogni forma di ‘male’”.

Il romanzo (198 pagg., 15 euro) è ordinabile in qualsiasi libreria e sui maggiori bookstore on line. Per info: www.mreditori.it oppure il sito internet www.casonefilm.org/confaloniera.htm oppure la pagina facebook “Confaloniera Libri”.

(Foto copertina : a sinistra è una scena del book-trailer (disponibile sul canale youtube “Casone Film”), la parte destra è la copertina del libro)

Rispondi