ROMAGNESE – Il 2021 è iniziato all’insegna della neve che è caduta su tutto l’Oltrepo pavese imbiancando strade, campi, tetti delle case e campanili. Nevicate che hanno caratterizzato il mese di dicembre creando alcuni disagi sulla viabilità, a causa della presenza del ghiaccio, nonostante il continuo passaggio dei mezzi spartineve e spargisale sia provinciali, sia comunali. Una spesa quella del piano neve che andrà ad incidere soprattutto sulle casse municipali dei piccoli comuni.

“Il 2021 è iniziato con la presenza della neve che qui a Romagnese è iniziata a scendere nella notte. – spiega il sindaco Manuel Achille – Dalle prime ore del mattino sono entrati in funzione i tre mezzi spartineve che si sono concentrati soprattutto sulle frazioni di Casa Matti, Pozzallo, Casa Rocchi, Casa Riore, Grazzi e la Crotta che si trovano più in alto. La neve sulle strade sulle strade ha raggiunto i 20/30 centimetri”.

Stessa situazione anche in alta valle Staffora dove i comuni di Brallo di Pregola, Menconico e Santa Margherita di Staffora sono impegnati a rendere la viabilità percorribile attraverso l’utilizzo h24dei mezzi spartineve e spargisale. Tanta neve così nell’appennino Pavese, non si vedeva da decenni e questo fatto, ha lasciato un senso di profonda amarezza e delusione tra i gestori delle piste da sci di Pian del Poggio e del Passo Penice che a causa delle restrizioni dettate dal Governo dovranno rimare chiusi anche dopo il 7 gennaio. La neve sopra i 1200 metri ha raggiunto anche i 40/50 centimetri.