Attese di quasi un’ora per prendere la coincidenza, assembramenti e corse tagliate. Questi sono alcuni dei disagi che stanno affrontando gli alunni che vivono in alcuni comuni della media ed alta collina da quando sono state riaperte le scuole. Per questo motivo la Comunità Montana dell’Oltrepò Pavese ha chiesto ad Autoguidovie (gestore de servizio), di risolvere i problemi legati al trasporto scolastico che stanno creando dei disagi non solo ai bambini ma anche alle loro famiglie. Nei giorni scorsi una delegazione dell’ente montano guidata dall’assessore ai trasporti Paolo Donato Bertorelli e composta dal sindaco di Godiasco Salice Terme Fabio Riva, dal sindaco di Fortunago Pier Achille Lanfranchi, dal sindaco di Montalto Angelo Villani e da un rappresentante del comune di Borgo Priolo si sono recati a Pavia per parlare con i rappresentanti di Autoguidovie.

“Durante l’incontro – afferma Bertorelli – abbiamo segnalato tutti i disservizi e i disagi che devono affrontare gli alunni delle scuole chiedendo una soluzione. Per quanto riguarda il comune di Montalto abbiamo chiesto di togliere una corsa al mattino per inserirne una al pomeriggio. Purtroppo i ragazzi che da Borgo Priolo devono ritornare a Montalto devono attendere 45 minuti per la coincidenza. Per il comune di Godiasco è stato chiesto ad autoguidovie di non lasciare gli alunni davanti alla rotonda di Salice ma di portarli all’interno della località termale”.

Inoltre, l’amministrazione comunale di Fortunago, facendosi interprete dei bisogni degli studenti, ha chiesto ed ottenuto dalla comunità montana un’ autovettura 9 posti , in comodato d’uso, sostitutiva del trasporto pubblico locale per svolgere il servizio di trasporto alle scuole medie di Pometo. Dopo che Autoguidovie s.p a, aveva unilateralmente variato gli orari sulla linea Fortunago-Torre Alberi- Valverde, di fatto rendendola inservibile.

“ Abbiamo chiesto di risolvere il disservizio causato al comune di Fortunago- conclude Bertorelli – e auspichiamo che non si verifichino più gli assembramenti sui mezzi di trasporto scolastico a Zavattarello e Borgo Priolo”. I referenti di Autoguidovie hanno garantito di voler risolvere questi problemi anche se il periodo causato dall’emergenza sanitaria Covid19 richiederà del tempo.