Domenica 13 settembre torna la Sagra della Patata. Sarà intitolata una via a monsignor Pino Scabini

BRALLO DI PREGOLA – Domenica 13 settembre torna al Brallo di Pregola la tradizionale Sagra della Patata Deco. Un evento dedicato ad uno dei prodotti più rappresentativi dell’Alta Valle Staffora che sarà organizzato dalla Pro Loco con l’aiuto della sezione locale degli Alpini e con il patrocinio di Comune e Comunità Montana dell’Oltrepò pavese. La sagra prenderà il via alle ore 9.30 nella piazza del municipio con l’apertura degli stand dedicati non solo alle patate ma anche ai prodotti tipici dell’Appennino Pavese. Il Gruppo Alpini del Brallo preparerà gli gnocchi di patate per il sostegno della solidarietà a favore dell’emergenza Covid 19. Alle ore 15 nella Sala del Cinema si terrà la presentazione del volume “Ascoltare il paesaggio – voci e vita in Oltrepò Pavese”. Alle ore 17 si terrà la cerimonia di intitolazione della via a monsignor Pino Scabini, presieduta del vescovo della diocesi di Tortona monsignor Vittorio Viola. La sagra terminerà con i riconoscimenti ai produttori di patate.

La Patata del Brallo viene prodotta in un ambito territoriale che ricade nei terreni del comune di Brallo di Prergola. Si trova nel punto più meridionale della regione Lombardia nell’Oltrepò Pavese, di cui comprende la cima più alta, il monte Lesima (1724 m s.l.m.). Comprende una parte del tratto iniziale della valle Staffora e la valletta del suo affluente Montagnola, e un tratto del lato sinistro della val Trebbia e la valle del suo affluente Avagnone che sfocia nel fiume Trebbia, fiume che segna il confine regionale fra la Lombardia e l’Emilia-Romagna. L’ambito di riferimento rientra nel perimetro riportato nelle cartografie dell’allegato A. A discrezione della commissione, possono rientrare nel territorio di produzione quei coltivatori che, anche se al di fuori del perimetro, hanno i terreni di produzione confinanti con il Comune di Brallo di Pregola e che hanno le medesime caratteristiche pedo-climatiche dei terreni rientranti nel perimetro di produzione.

La Patata del Brallo non è rappresentata da una varietà tipica del luogo. Infatti le cultivar più coltivate sono quelle tradizionali come Bintje, Kennebec, Desirèe, Monalisa, Kuroda, Vivaldi, Spunta, Primura e Cornetta “ovi de galo”. Nell’allegato B sono elencate le varietà con le caratteristiche. A rendere particolari queste patate sono le caratteristiche pedoclimatiche della zona di produzione. Un clima di una altitudine compresa tra 400 e 1600 metri s.l.m. garantiscono un’ottima escursione termica diurna ideale per la patata.

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