L’ex convento degli Scolopi diventerà un polo turistico e culturale

ZAVATTARELLO – Sarà recuperato l’ex convento degli Scolopi a Moline di Zavattarello. Grazie ad un finanziamento di 370 mila euro stanziato dalla Regione Lombardia l’amministrazione guidata dal sindaco Simone Tiglio, potrà dare il via ai lavori in tempi rapidi. Il complesso monumentale, da tempo in condizioni di degrado, è in comodato al Comune che avvierà la procedura di acquisizione. Una volta recuperato l’ex convento diventerà un punto di accoglienza turistica e soprattutto per i pellegrini che percorrono nel corso dell’anno le antiche vie. Il complesso ospiterà anche esposizioni di opere d’arte e diversi eventi culturali.

La storia del complesso monumentale è curiosa. La torre rappresenta il primo nucleo abitato della frazione di Moline. In adiacenza alla torre e al settecentesco oratorio di San Martino ( di proprietà della diocesi) si trova il convento degli Scolopi edificato tra il 1697 e il 1699 a seguito di un lascito del parroco di allora, don Matteo Bozzola. In base a quanto scritto nel testamento concesse la possibilità di costruire una scuola pubblica aperta a tutti i ragazzi dell’alto Oltrepo e così avvenne. Fu la prima scuola di tutta l’area da Voghera al Brallo di Pregola. Dopo l’avvento di Napoleone e l’abolizione degli ordini ecclesiastici passò allo Stato e poi a diversi privati fino ai nostri giorni.

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